We have a deal
Il thielfing si arrampicò sulla quercia. Una volta in cima, avvolse
la coda appuntita attorno a un ramo robusto e si lasciò penzolare, fissando gli
avventurieri con aria derisoria.
«Dobbiamo portarcelo dietro?»
Hattori non sembrava contento. Sputò a terra, digrignò i
denti e si appoggiò alla propria ascia.
«Non credo riuscirete a entrare in quella grotta senza di
me» commentò il ladro.
«Temo abbia ragione».
«I suoi abracadabra non bastano?» Heiji accennò a Saguru. Il
mago sembrava troppo impegnato a studiare un vecchio libro polveroso. Il
tentativo del barbaro di coinvolgerlo non sembrò sortire effetto e Shinichi si
trovò a sospirare e a maledire il momento in cui aveva accettato la missione
assieme a quei due.
«Potrebbe esserci utile» ammise. Il thielfing sogghignò e
balzò giù dall’albero.
«Abbiamo un accordo, allora. Voi mi permettete di seguirvi e
io vi faccio entrare sani e salvi nella Grotta del Cielo».
Il rumore secco di un libro che si chiudeva interruppe la
conversazione.
«Non credo proprio» l’elfo ripose il libro nella sacca,
lontano dagli occhi cupidi del thielfing «Ti portiamo con noi e tu ci fai entrare
e uscire sani e salvi dalla Grotta del Cielo. E non toccherai, né prenderai
nulla da lì senza avvisarci e senza il nostro consenso» si avvicinò al ladro e afferrò
la mano tesa che porgeva a Shinichi. Alcune scintille divamparono dalle sue
dita affusolate e si strinsero attorno alla mano destra del thielfing «Ora abbiamo
un accordo, Kaito».
L’ espressione confusa lasciò presto spazio a una
compiaciuta, mentre un ghigno scopriva i denti acuminati.
«Ho come l’impressione che ci siamo messi nei guai»
bofonchiò Heiji, riprendendo il cammino.
Shinichi si morse la lingua, mentre inghiottiva il suo
orgoglio di paladino e si costringeva ad ammettere che, forse, per una volta il
barbaro aveva ragione.
N/A: «Voglio una Fantasy!AU dove quei quattro sono
avventurieri», disse una Moglie.
«Magari qualcuno te la scrive», rispose un Marito.
Questa è la genesi di questa cosa, che è scritta totalmente
a tempo perso, è fatta a flash e soprattutto gliel’ho scritta perché sul suo
gruppo di scoppiat* di Detective Conan ha organizzato la Saguru Week (a
proposito, spammo un po’: Detective Conan
Fanfiction (Italian Fan).
Insomma, lei ha fatto questa challenge con degli aesthetic
carini, che consisteva nel prenderne uno e scriverci una flash o una one-shot.
Niente raccolte, niente drabble, niente long. Ma siccome io tanto sul gruppo
non ci sto faccio come mi pare e faccio una raccolta di flash. Fuck the system.
Anche perché si è lamentata che lei non è riuscita a partecipare,
quindi io metto le pezze. Tanto soffro d’insonnia.
Tutto qui.