Albion e Onore

di MsLucry94
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Sono alcuni giorni che alla capitale è arrivata la notizia dell’avvistamento dei vessilli del metalupo che si stanno avvicinando velocemente e la tensione nella Fortezza Rossa è diventata insostenibile. Ormai quasi tutta la corte sa della terribile sentenza che il re ha emesso nei confronti della delegazione del nord e in molti si interrogano su quello che sarà il loro futuro. Tutti sanno quanto una possibile guerra civile sarebbe devastante per il regno, soprattutto in questo momento. Ormai il re è visto male da parte di quasi tutti i regni e si teme che un’esecuzione anche dei padri oltre che dei figli degli uomini del nord, possa portare dalla parte dei possibili futuri ribelli molti grandi lord. Si è anche scoperto che tra gli arrestati e già condannati a morte c’è anche un nipote di Jon Arryn ed erede della Valle. Oltre alla comprensibile rabbia per l’uccisione del suo erede, il signore della Valle rimane anche come un padre per Eddard Stark, fratello e figlio di due uomini che rischiano seriamente in questo momento. Per non parlare del fatto che un altro protetto di lord Arryn è quel Robert Baratheon che sarebbe il promesso sposo di lady Lyanna. L’arrivo di lord Rickard Stark con una delegazione di duecento uomini mette in subbuglio tutta la capitale. Siamo arrivati all’atto finale di questa pazzia. Adesso si deciderà il futuro del regno. Il re ha deciso di non mandare noi guardia reale ad accogliere gli uomini del nord, ma la guardia cittadina e questa cosa è sembrata molto sospetta e infatti è successo il peggio. La guardia cittadina ha fatto una strage di quasi tutti gli uomini che erano arrivati alle porte della capitale, duecento uomini uccisi davanti alle mura senza quasi una parola da parte delle guardie, come se ce ne fosse stato bisogno. Solo lord Rickard è riuscito a sopravvivere abbastanza da chiedere un processo per singolar tenzone, cosa che gli ha risparmiato la vita almeno per un po’, anche se non per molto temo. Quell’uomo può anche essere un buon cavaliere, posso anche pensarlo, ma il re dispone di molti ottimi cavalieri della guardia reale, anche se Arthur non è presente, e lord Rickard non ha molte possibilità di sopravvivere. Almeno però ha guadagnato qualche altro tempo. Adesso tocca al re decidere tempi e modi di questo processo. Stanno succedendo cose molto strane in questo periodo, non c’è altro modo di descrivere quello che stiamo passando dentro queste mura. Un mese fa è arrivato uno strano contingente di persone che urlavano qualcosa contro zio Rhaegar, non è stato difficile anche per me sentire quello che il pazzo stava urlando contro le mura, e adesso sembra sia arrivato un altro manipolo di uomini sempre per chiedere qualcosa. Sta diventando sempre più difficile sentire qualcosa dalle serve e dalle cortigiane del palazzo. Per un po’ mi è anche piaciuto fare da spia per la zia e papà per le dicerie su zio Rhaegar e non è stato nemmeno troppo difficile, ma adesso sto notando che le persone tendono a parlare molto meno di quello che sta succedendo e non riesco più a sapere molto. La zia e papà non sono dispiaciuti di questo e anzi mi hanno detto che sono stata molto brava. Sono stata contenta delle loro parole, ma vorrei continuare a dare una mano, soprattutto in questo periodo così difficile e con quello che sta succedendo qui. Siamo nel giardino che Rhaenys e il piccolo Aegon. Rhaenys e io abbiamo detto a zia Elia che volevamo portarlo un po’ fuori all’aria aperta e passare del tempo con il fratellino nel giardino. Non è stato semplice, ma la zia ha accettato. Ormai io ho sei anni compiuti e riesco perfettamente a prenderlo in braccio, mentre Rhaenys fa più fatica, anche perché inizia ad essere un bel bambino di otto mesi bello panciuto e pesantuccio. Siamo comunque capaci di stare per un po’ di tempo con lui da sole in giardino ed oggi è una bellissima giornata di sole e fuori ricomincia a fare caldo. - Hai sentito quello che è successo stamattina alle mura? – - Sì, sembra impossibile. – - Quegli uomini erano dei traditori e la guardia cittadina ha fatto bene ad uccidere tutti quanti. – - Non lo so, mi sembra una cosa terribile. Ho sentito che erano duecento uomini. Come facevano ad essere tutti traditori? – - Sono venuti qui a chiedere la testa del principe. Sono dei traditori. – Vedo Rhaenys sbiancare dalla paura dopo quello che abbiamo sentito. Cavolo, ci mancavano solo due cortigiane pettegole proprio qui, ora. Non volevo assolutamente che Rhaenys scoprisse qualcosa di quello che sta succedendo in questo modo. - Rhaenys, dai rientriamo. – - Tu sapevi qualcosa di quello che hanno detto? – - No, io non sapevo nulla e tu sai che non devi credere a tutto quello che dicono le cortigiane di questo posto. Spesso non dicono le cose come stanno, lo sai anche tu. Dai adesso rientriamo. – - Non sono stupida, Nymeria, non farmi passare per tale. Ho sentito anch’io le voci che girano su mio padre e inizio a pensare che siano vere, anche perché anch’io ho sentito quel pazzo urlare contro le mura un mese fa, non era difficile. Adesso però voglio la verità. Non sono più una bambina. – - Rhaenys, non la so neanche io la verità. Non hanno detto nulla neanche a me. Secondo me vogliono solo proteggerci da quello che sta succedendo. – - Non ci credo che non ti hanno detto nulla, a te dicono sempre tutto! – - Rhaenys, sai anche te che non è così. – - Ma non è giusto. – - Lo so. Adesso torniamo dentro, dai e andiamo a cercare zia Elia. – La zia sembra molto turbata da quello che le diciamo, ma ci fa un bel sorriso, cercando di nascondere la verità dietro di esso, ma non le riesce molto bene. Come ha detto prima Rhaenys saremo anche delle bambine, ma non siamo stupide e abbiamo capito che qualcosa non va. Mi riprometto di riparlarne stasera con papà e poi di capire se dire qualcosa anche a Rhaenys. Mi dispiace non raccontarle quello che so, ma mi sento troppo protettiva nei suoi confronti e non voglio che qualcosa la turbi, e sono abbastanza sicura che quello che scoprirò da papà sarà abbastanza terribile da sconvolgere chiunque. il messaggero con la lettera di Lewyn ha sconvolto tutti. Quando il principe l’ha letta ed è sbiancato ci siamo preoccupati tutti pensando al peggio. Abbiamo lasciato troppi affetti in quel covo di pazzi che è la capitale senza che una lettera così inaspettata da Lewyn non ci faccia preoccupare. La mia prima preoccupazione è andata a Nymeria, subito dopo ho pensato ad Elia e i bambini, ma non avrei mai immaginato quello che c’era scritto. Il messaggio era di poche parole, Lewyn non si smentisce mai in questo, ma di quelle che fanno male a pensarci. Quando Rhaegar ha riunito tutti per leggercelo la nostra reazione è stata di orrore, ma niente in confronto alla reazione quasi violenta di lady Lyanna. Non è stato semplice convincerla a non tornare immediatamente alla capitale quando ha scoperto della terribile sentenza di morte che il re aveva dato all’amato fratello, ma alla fine Rhaegar c’è riuscito. Siamo sconvolti anche noi da quello che il messaggio dice, ma abbiamo convenuto che in questo momento tornare non sarebbe di nessuno aiuto e comunque, a meno di imprevisti non molto credibili, la terribile sentenza di morte è già stata eseguita e Brandon Stark è già morto. La cosa più terribile è anche la convocazione a corte dei padri dei ragazzi, compreso quello di lord Stark. Lady Lyanna non ha ancora compreso quello che probabilmente tutto questo comporterà, ma noi sfortunatamente iniziamo a farci un’idea terrificante. Il re non avrebbe mai convocato dei lord per nulla, ed iniziamo a pensare che voglia uccidere anche i padri dei ragazzi che hanno osato arrivare a fare un gesto tanto eclatante. Le nostre paure peggiori si stanno avverando, quindi. L’uccisione di massa di lord importanti e del futuro di molte casate nobili, tra cui i protettori del Regno più difficile da gestire tra tutti i sette, porterà molto probabilmente alle soglie di una guerra civile come non se ne vedono da tantissimi anni. Soprattutto se è venuto a conoscenza di tutta questa storia anche Robert Baratheon. Non possiamo sapere quello che potrebbe fare insieme ad Eddard Stark, il quale vorrebbe una giusta vendetta nei confronti della corona per il trattamento riservato alla sua famiglia. Ho visto per la prima volta lady Lyanna piangere veramente dopo che ha letto la lettera e abbiamo un po’ tutti capito che, per quanto forte e sicura, rimane una ragazza di quindici anni che prova ad essere forte in un momento tanto difficile per lei. Rhaegar ha mandato una risposta quasi immediata a Lewyn cercando di rassicurarlo un po’ e ricordandogli di non fare pazzie. Ci fidiamo cecamente di Lewyn, ci mancherebbe altro, ma conosciamo tutti il suo carattere un po’ focoso. Rhaegar vuole che anche lui sia al sicuro, così come la sua famiglia e la piccola Nymeria e l’unico modo e continuare con la nostra recita, anche se in parte è già stata scoperta. Ci ha sorpresi veramente tanto scoprire che la serva dorniana è stata scoperta. Ci ha sorpresi e ci ha fatto anche temere per quello che le può essere successo. Speriamo solo che stia bene e tutto questo sia una semplice coincidenza, anche se nessuno di noi crede nelle coincidenze. La risposta di Rhaegar arriva quasi troppo tardi. Stavo iniziando a pensare di usare un altro messaggero, correndo un grosso rischio di essere scoperti tutti quanti, ma dovevo assolutamente mettere al corrente di quello che sarebbe successo domani anche Rhaegar. Non ci posso credere di aver dovuto dare una notizia del genere. Non è stato per nulla semplice scrivere quella dannata lettera, ma dovevo farlo per forza, anche loro devono sapere quello che sta succedendo qui. Ma come fai a scrivere che il re ha massacrato tutto il seguito di lord Stark e anche tutti i ragazzi venuti con il figlio. Tutti, ha fatto una strage, non ci sono altre parole. È rimasto in vita solo un ragazzo di nome Ethan Glover, che dovrebbe essere l’ex scudiero di Brandon Stark oltre ai due Stark che hanno chiesto un processo per combattimento. All’inizio, quando abbiamo saputo della notizia, abbiamo anche tirato un sospiro di sollievo, pensando che un duello avrebbe dato almeno una piccola possibilità a lord Stark di salvarsi, anche se sarebbe dovuto andare contro una guardia reale, ma poi abbiamo saputo che il campione del re non sarebbe stata una di noi guardie, cosa che ci ha fatto infuriare, bensì l’altofuoco, la sostanza altamente infiammabile che condanna a una morte atroce chi ne viene in contatto. Come fai a dire tutto questo in una lettera, ma soprattutto come fai ad assistere a scene del genere davanti ai tuoi occhi senza poter fare o dire nulla e continuare a credere veramente nella tua missione. Inizio a farmi qualche domanda anche io e le risposte che trovo non sono per nulla belle. Credo fermamente nella mia missione e nel mio lavoro, ma inizia a diventare sempre più difficile. Ho appena inviato il messaggero a Dorne con le ultime terribili notizie e ho letto la risposta di Rhaegar, anche se non è riuscito a farmi sorridere con le sue parole sulla pazienza e la calma, e sto tornando verso la torre delle spade bianche per provare a dormire un po’ prima di assistere alla vergogna che succederà domani mattina. L’alba ha reso quasi tutti noi molto nervosi. Chi ha una coscienza non riesce a capire come farà ad affrontare quello che sta per succedere nella sala del trono. Chi è già fin troppo avviso alla pazzia del re e non da più retta alla sua coscienza, non si fa invece problemi. Io sento solo una gran rabbia dentro. Mi fa ribrezzo l’idea di assistere alla terribile scena che si presenterà di qui a poco tempo nella sala del trono, ma in fondo sono un guerriero e di situazioni discutibile al limite del legale ne ho affrontate veramente tante in combattimento. La guerra rende le persone delle bestie e ci sono veramente poche persone che sono esenti da tutto questo. Avrei potuto cercare di fare finta di niente e tirare in qualche maniera avanti senza pensarci troppo tempo, ma la decisione del re di far assistere tutta la corte all’esecuzione degli Stark, perché di processo non si può proprio parlare, mi ha fatto traballare molte convinzioni. Elia ha reagito in maniera stoica, come una vera principessa alla notizia che avrebbe dovuto partecipare a questo evento, ma è quasi scoppiata a piangere quando ha scoperto che anche le bambine erano tenute a partecipare, solo il piccolo Aegon è stato risparmiato. Questo ha fatto orrore a tutti, ma non abbiamo potuto opporci, come potevamo, anche se Elia ci ha provato, senza successo. La cosa mi spaventa terribilmente, le bambine sono abbastanza grandi da capire quello che vedranno, ma soprattutto da essere traumatizzate da quello che sarà lo spettacolo. Non oso nemmeno immaginare quello che succederà loro dopo. Nymeria è stata perseguitata dagli incubi tutte le volte che venivamo qui negli anni passati e non so come reagirebbe dopo una cosa del genere. Non so neanche come mi dovrei dopo comportarmi con loro. Spero solo che Elia riesca a farlo sembrare in qualche maniera un po’ meno traumatico di quello che può sembrare, anche se la vedo molto difficile. Questa mattina sono stata svegliata molto prima del solito da una serva poco cortese che mi ha aiutato a prepararmi e vestirmi con abiti strani, differenti da quelli che di solito indosso per la giornata. Sono di un marrone abbastanza scuro, quasi tendente al nero, e molto più sobri del solito, quasi senza abbellimenti, anche se la stoffa è pregiata. Mi acconcia anche i capelli stretti, in modo che non sia libera neanche una ciocca e poi se ne va, quasi senza dire una parola. Non capisco cosa stia succedendo e in parte tutto questo mi fa paura, se il colore del vestito fosse appena appena un po’ più scuro inizierei a pensare che sia morto qualcuno. Sembra quasi il vestito per un funerale! E poi è l’alba! Va bene che ci alziamo presto, ma non così tanto. Quando entrano nella mia stanza anche Rhaenys e zia Elia le cose iniziano a farmi paura. Rhaenys è stata vestita per l’occasione con i colori di casa Targaryen, cosa che mi fa preoccupare, e anche zia Elia è vestita di un rosso molto scuro, quasi tendente al nero. I vestiti sono sobri e le acconciature strette, molto simili alla mia. La cosa inizia a farmi veramente paura, che sia successo qualcosa di terribile e dobbiamo assistere a una funzione funebre? Rhaenys ha una faccia funebre e continua a guardarsi il suo vestito spaventata. Zia Elia difficilmente la fa vestire con i colori nero e rosso di casa Targaryen. Di solito la veste di rosso, per rispecchiare anche i colori di casa Martell. Il nero e il rosso sono lasciati per eventi molto importanti alla corte della capitale e le linee sobrie del vestito, come anche i colori del mio e di quello della zia, possono veramente far pensare alla morte di qualcuno. Una situazione simile è successa alla morte di ser Harlan. Anche in quell’occasione ci siamo vestite con sobri abiti scuri per andare a rendergli omaggio e Rhaenys era vestita con i colori della casa del padre. Ma non può essere successo nulla a un’altra guardia reale. Papà è venuto con zia Elia per scortarci ovunque dobbiamo andare e, per quanto sia teso, non è sconvolto come quando è morto ser Harlan. Hanno tutti la faccia scura e non faccio domande, non servirebbe a nulla. Guardo un attimo papà, in cerca di conforto, ma non ne ricevo. Preoccupata mi metto in fila per la processione, ultima come sempre insieme a una delle dame di zia Elia, e scendo le scale fino alla porta della sala del trono.




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