Infedele fino a prova contraria

di lmpaoli94
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Dopo essere arrivati alla decisione del divorzio, Lucy non sembrava così preoccupata come Ryan potesse pensare.
In fondo la donna non aveva l’obbligo di pagare suo marito, perché guadagnava molto meno di lui.
Ma Ryan, volendosi vendicare in tutti i modi, avrebbe punito la sua ex moglie nei limiti possibili.
C’era solo un problema che il giovane ragazzo non aveva preso in considerazione: la spietatezza di una donna così innocente quanto senza emozioni.
Si trattava di rovinarlo di tutto quello che poteva godere, mettendo fine una volta per tutte alla sua vita piena di agi e di ricchezze.
< Non te la caverai in questo modo > mormorò Ryan con tono duro verso la sua ex moglie < Non avrai un soldo da me. >
< Questo lo vedremo, bello mio. Se ti ho sposato, c’è un perché. E non è sicuramente per la tua bellezza e per la tua intelligenza. >
< Questo lo so bene, Lucy. Mi hai sposato per i miei soldi. Mi hai portato fin qui in Italia per cosa? Per umiliarmi dinanzi a gente sconosciuta? >
< Molti non sanno nemmeno chi sei. Hai dato vita ad un’impresa edile senza capire che il tuo fallimento è dietro l’angolo. >
< Questo non è assolutamente vero. >
< E’ solo questione di tempo > rispose la donna con tono malefico < Quando ti ritroverai in guai finanziari, capirai che hai fatto un grande sbaglio a mollarmi. >
< Se pensi di spaventarmi, ti sbagli di grosso. >
< Parliamoci chiaro una volta per tutte, Ryan: quella che ha le palle tra di noi sono io. Tu sei succube di me. E la mia lontananza si farà presto sentire. >
Il giovane ragazzo, per quanto non riuscisse a sopportare quella donna, arrivò infine alle mani.
Le sue minacce avevano scosso il suo animo fragile, mentre la giovane donna non faceva altro che ridere.
< Hai visto? Sei solo un debole, Ryan. Peccato che non riesci ad accorgertene. >
< Lasciami in pace! >
< Adesso cosa farai senza di me? L’appartamento l’ho pagato io con i tuoi soldi. Non hai nessun diritto su questo. Sei solo un poveraccio che è in mezzo ad una strana. Ma almeno puoi consolarti che hai ancora il tuo ufficio. Potresti dormire lì, sai? >
< Non hai nessun diritto di cacciarmi. Sei tu che mi hai tradito! >
< E con ciò? Non è colpa mia se tu ti sei fidato di me. >
< Io ti amavo, Lucy. Perché mi hai fatto questo. >
< Perché non capisci dove l’animo femminile può arrivare. Non sei riuscito ad intendere dove volessi arrivare… Ormai è troppo tardi per tornare indietro. Io non sono fatta per legarmi ad un solo uomo per tutta la vita. Ho bisogno di essere libera e di essere la dominatrice della mia vita. Non puoi davvero pensare che io potessi vivere con una mezza sega come te. >
Quelle parole piene di odio scossero non poco l’animo del giovane ragazzo.
Se davvero si apprestava a colpirla violentemente, la giovane donna l’avrebbe sicuramente denunciato per atti di violenza, senza contare altri guai che sarebbero successi dopo.
< Ci pensi, Ryan? Io e Matteo ci scoperemo ogni volta che ci vedremo nel nostro appartamento. Lui sì che è un vero uomo. Non come te. >
< Maledetta bastarda! Non osare… >
< Ormai che cosa puoi fare? Sei solo in questa vita, Ryan. Conosco tutto di te… Come ti ho detto prima, è solo questione di tempo e ti prosciugherò tutto il conto in banca. >
< Cambierò codice. Così che tu… >
< Allora vedi di farlo alla svelta. Se aspetti ancora, potrebbe essere troppo tardi. >
Intimorita dalle minacce della donna, Ryan mollò la presa su di lei, lasciandola sghignazzare malamente.
< Vai, Ryan. Corri prima che sia troppo tardi. Il tuo inferno è appena iniziato. >




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