I PRINCIPI
Premessa: questa è la mia prima fanfic, ci ho
messo un anno
intero per inventare la storia, ma non so giudicare se sia un buon
lavoro o no.
Kairi è il mio personaggio preferito, quindi la
storia è incentrata su di lei; e su un altro personaggio,
che ovviamente non svelo. Spero quindi che Kairi vi piaccia,
sennò è difficile che gradirete la storia.
Beh, non ho altro da dire, quindi buona lettura!
è
nata una principessa
Era una tranquilla e limpida notte al Radiant Garden. Anche
le persone
dormivano serene nelle loro case, solo una vaga emozione serpeggiava
per il regno. Quella notte sarebbe nato il figlio di Ansem, il re del
Radiant Garden. Tutti erano in trepidante attesa, ma il re lo era
più di tutti.
Davanti ai portoni del castello, Ansem camminava avanti e indietro, con
le mani incrociate dietro la schiena, lo sguardo basso, pensieroso.
Indossava dei pregiati abiti regali, e sulla schiena aveva un lungo
mantello rosso con rifiniture d’oro. Accanto a lui, una
ragazzina di 13 anni, coi capelli blu e i vestiti da guerriera, lo
guardava preoccupata. Vedendo però che l’uomo era
più preoccupato di lei, cercò di rassicurarlo.
“Dai, papà, stai tranquillo, vedrai che
andrà tutto bene!”
“Fai presto a parlare, figliola, ma il bambino che
nascerà, se avrà i requisiti, sarà il
nuovo sovrano del regno! Come posso non essere nervoso?”
“Si, papà, forse hai ragione…”
Aqua era la prima figlia di Ansem. Era però orfana di madre,
perché la mamma, quando Aqua era ancora molto piccola, era
morta. Ansem, profondamente addolorato, aveva vissuto per molti anni da
solo con la figlia, ma un paio d’anni prima, si era reso
conto che stava invecchiando, e un erede non ce l’aveva
ancora.
Aqua non era qualificata per governare il regno, poiché la
legge del Radiant Garden diceva che solo chi ha il cuore puro
può governarlo. Appena nata la bambina, Ansem, forte dei
suoi studi sul cuore, l’aveva subito esaminata, ed era
rimasto deluso quando aveva scoperto che non aveva un cuore di pura
Luce. Ma ciononostante, le voleva bene lo stesso, e quando era morta la
moglie, l’aveva allevata col doppio delle cure di cui
necessitava.
Quanto a Aqua, a lei di non essere principessa non importava nulla,
perché le piaceva sentirsi libera e girare per altri mondi.
Se fosse stata principessa, non avrebbe potuto farlo, sarebbe anzi
dovuta restare sempre nel regno per governarlo, ed era quindi felice di
non esserlo. Aqua si era trovata, poco tempo prima, a essere in grado
di brandire il Keyblade, un arma leggendaria che pochi possono usare.
All’inizio suo padre non riusciva a crederci, ma poi aveva
capito il posto di sua figlia nel mondo, e le aveva permesso di
viaggiare e uscire dal Radiant Garden quando preferiva. Aqua non
viaggiava da sola, ma aveva conosciuto altri due ragazzini che, come
lei, erano in grado di usare quella strana spada. Uno era un ragazzo di
nome Terra, che ora aveva 16 anni. L’altro era un bambino di
11 anni, Ventus. Nonostante la giovane età, giravano per i
mondi tutti e tre insieme, cacciando e uccidendo Unversed, strani
esseri senz’anima, dalle incerte origini. Per un certo tempo
un altro Keyblade Master era stato con loro, un ragazzo grande di 25
anni, ma dopo i fatti avvenuti negli ultimi tempi, il ragazzo era
venuto a mancare.
Poco prima della morte del ragazzo, Ansem si era risposato con la
sorella della moglie morta, e ora la ragazza doveva partorire il primo
figlio.
Dopo altri lunghi, interminabili minuti, i due sentirono un forte
pianto provenire dal castello. Aqua si precipitò di sopra
salendo le scale quattro a quattro, il padre la seguì un
po’ affaticato, ma egualmente emozionato. Arrivati di sopra,
Ansem si fece avanti e chiese all’infermiera
com’era andata.
“Tutto bene, Maestà! È una
femmina!”
Il padre e la figlia sbirciarono nella stanza. La madre dormiva, ma tra
le braccia teneva una bambina. Il re la prese e controllò
per prima cosa che stesse bene. Si, aveva tutte le parti al posto
giusto, respirava bene, e ora dormiva tranquilla. Sembrava la copia
della madre, con quei capelli rossi. Ansem, facendo piano per non
svegliarla, la portò nel suo laboratorio, seguito a ruota da
Aqua, e cominciò a esaminarla. Dopo pochi minuti
gridò emozionato “Ha il cuore puro, ha il cuore
puro!” A quelle grida la bambina si svegliò, e
spaventata cominciò a urlare.
“Ma papà, smettila, non vedi che la fai
piangere?!”
Aqua gliela strappò dalle mani e la riportò di
corsa a sua zia, che poi era la madre della bambina. Ansem, tornato in
camera, annunciò soddisfatto alla moglie:
“Ecco cosa ti dico: questa bambina sarà
la mia erede! Un giorno tutto il regno sarà suo!”
“Come la chiamiamo, papà?”
“Ci ho pensato io: Kairi! Vi piace?”
Sia Aqua che la moglie furono d’accordo, e la ragazzina
promise che per un po’ sarebbe rimasta a casa, per stare con
la sorellina. Terra e Ven avrebbero aspettato.
Ansem, felice e appagato, guardò fuori dalle finestre il
sole che sorgeva e inondava di luce il regno: una nuova giornata, e una
nuova vita, stavano per iniziare.
Note mie:
avrete notato che ho lasciato alcuni personaggi in sospeso, come
l'amico di Aqua, Terra e Ven. Su di
lui ritornerò più avanti, come con la madre di
Kairi, che ho solo accennato. Ho notato solo ora che
il capitolo è un pò cortino. Ma è solo
il primo, con gli altri mi rifarò!
Inoltre, con la mia fanfic non farò ipotesi su chi sono
Terra e compagnia, gli Unbirths e tutto il resto. A questo
penserà Birth by Sleep. Spero che l'inizio vi abbia
incuriosito. Mi raccomando, commentate, ho
bisogno di critiche e consigli per migliorare!
Cercherò di aggiornare presto.
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