Cosa credevi stessimo facendo?

di haha16
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Cosa credevi stessimo facendo? Harry uscì dal bagno dopo essersi fatto una bella doccia fredda. Dopo la sconfitta di Voldemort Ron aveva invitato lui ed Hermione a casa sua per passare le vacanze estive e loro avevano accettato tranquillamente. I genitori di lei erano andati in vacanza da soli mentre i Dursley…diciamo che la voglia di non-rivedersi era reciproca. Il moro si diresse ai piani superiori, stupito dal silenzio che regnava nella Tana. Eppure non era mica solo. C’erano Ron e Hermione con lui. Tutti gli altri erano usciti: Ginny e la signora Weasley a fare compere, il signor Weasley era al lavoro. Arrivato al piano della stanza di Ginny ed Hermione sentì un gemito. Era la voce della castana mentre un rosso affaticato e ansante imprecava contro un qualcosa. Si avvicinò piano piano alla porta per origliare. -Ma che cavolo! Non si toglie! Un altro gemito di Hermione fece sobbalzare Harry. -Zitta! Se ti sente Harry! -Non parlare e pensa a levarmi quell’obbrobrio! -Non ce la faccio! È incastrato! -Come è incastrato?! Ci è entrato benissimo! -Cosa vuoi da me se è stretta?! Harry non riusciva a credere quello che sentiva. Cosa stavano facendo quei due? Per di più con lui in casa e il rischio che poteva sentirli. Dove era finita la loro innocenza? -Certo che ti potevi depilare eh?-la voce di Ron irruppe di nuovo. -Cosa? Non ne ho avuto il tempo, maleducato! -Hai più peli di me, ti rendi conto? -Questa dovrebbe essere un’offesa nei tuoi confronti, non nella mia-ribattè acida la ragazza. Harry quasi non si mise a ridere. Ron in quanto a tatto era sempre il migliore. -E se ci mettessimo il sapone?-chiese il rosso. Harry si passò una mano sulla faccia incredulo. Voleva davvero metterci il sapone quel pervertito! Alla ragazza scappò un altro gemito. -Uff! Mi dovrei far pagare per questo!-protestò Ron. -Pure pagato vuoi essere? Ti faccio vedere io Ronald! Ron lo faceva anche a pagamento? Che schifo! Si voleva far pagare da Hermione! La sua ragazza! Stavolta parlò Hermione. -D’accordo Ronald. Facciamo così. Al mio tre tu tiri da una parte io dall’altra, ok? -Ma se non ho fatto altro per tutto il tempo che spingere e tirare! Cosa credevi che stia facendo anche adesso? -Zitto! Uno…Due… “Ora entro al tre e li becco sul fatto, questi pervertiti!” -Tre! Harry aprì la porta e si trovò davanti Hermione sdraiata sul letto con il piede proteso verso il rosso, che aveva una scarpa in mano. -Cosa stavate facendo?-chiese il moro con fare inquisitorio. -Ho aiutato Hermione a togliersi la scarpa che voleva provare. Le prende sempre più strette di quello che deve. Hermione guardò il ragazzo confusa e gli chiese. -Perché, Harry, cosa credevi stessimo facendo?




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