Not strong enough

di inu_ka
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Cosa mi sta succedendo? Non riesco a capire più niente; ormai non so più chi sono.
Per colpa del mio passato mi sono annullato. La misofobia mi sta lentamente distruggendo, vedo la morte ovunque, per me ogni oggetto è un potenziale omicida pronto a mettere fine alla mia vita.
Mi sono sempre chiesto fino a quando avrei potuto vivere con questo disturbo. Ho sempre pensato che sarei morto giovane.
Ho un lavoro che mi permette di affrontare le mie spese, anche se non sono molte. La maggior parte dello stipendio finisce nell’acquisto di ciò che mi permette di guadagnare qualche altro anno di vita.
Non esco, non ho una ragazza, non vado nei bar o nelle librerie; la mia vita è ridotta a: casa- lavoro.
Fino a qualche mese fa, era questa la mia vita. Credevo che nella mia esistenza ci sarebbe stato posto solo per la mia misofobia e, invece, il destino mi ha permesso di incontrare la persona di cui non riesco più a farne a meno: Kurose.
 
Non ho mai permesso a nessuno di entrare in casa mia e, in particolar modo, nella mia camera e sul mio letto. Kurose un po’ alla volta ha fatto irruzione nella mia prigione. Con la sua idea della lista dei dieci punti da affrontare, per riuscire a eliminare per sempre la misofobia, lui mi sta liberando dalle catene a cui io stesso mi sono incatenato.
 
Kurose, ho provato più volte a fuggire, ma non ci sono mai riuscito. Non sono abbastanza forte da resistere al tuo richiamo, ormai sono come una falena che viene attratta dalla fiamma di una candela; e quella fiamma è il tuo amore… l’amore che ogni tuo tocco mi trasmette. Quando mi guardi negli occhi e pronunci il mio nome, il mio orgoglio e la mia paura lentamente scivolano via e metti alle strette il mio cuore; ormai lui ti appartiene.
Sono così confuso; la mia mente dice che è sbagliato e che è disgustoso quello che facciamo, ma il mio cuore dice che è la cosa giusta da fare. E’ così dannatamente difficile scegliere tra il piacere che mi doni e il dolore a cui la mia mente mi costringe; la misofobia riesce sempre a rovinare tutto. Non so se sia giusto o sbagliato, è una battaglia persa in partenza, non riuscirò mai a decidere tra le due cose. Però di una cosa sono sicuro, il mio cuore non asseconderà mai la mia mente. Non sono abbastanza forte per stare lontano da te, in tua presenza il mio cuore non conosce vergogna e, ogni cosa che facciamo nelle nostre stanze, per me è sempre una grande vittoria.
Kurose ti rendi conto di come mi hai ridotto? Il mio cuore, ormai, è incatenato a te e, per quanto ci possa provare, quelle catene non riuscirò mai a spezzarle.
E’ inutile; non sono abbastanza forte per starti lontano, ormai sei il mio ossigeno e senza di te non posso più vivere. Posso dire che adesso tu sei il mio salvatore, sei colui che ucciderà per sempre questa maledetta misofobia, anche se con te, lei è già morta. Le tue mani, i tuoi baci, i tuoi tocchi e le tue penetrazioni per me non sono più una cosa disgustosa, ma sono i gesti più puliti e genuini che io abbia mai provato.
Grazie Kurose per avermi donato una nuova vita… con te sono rinato.
Non sono abbastanza forte per starti lontano e nemmeno lo voglio essere.
 
ANGOLO DELL’AUTRICE:
Ok è la prima volta che scrivo in questo fandom. Ho letto ten count tutto in una volta e mi sono innamorata.
La songfict è stata ispirata dalla canzone “NOT STRONG ENOUGH” degli Apocalyptica.
Spero possa piacere.
Baci Inu_ka




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