i hate you i love you

di Sweet_012
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-Charlie tutto bene ? c'è qualcosa che non va ?- la voce di Maddie mi riporta alla realtà. Dopo essere rientrata sono stata molto assente con le ragazze, ma è più forte di me, non riesco a smettere di pensare alla situazione che ho vissuto un paio di ore fa. -Si Maddie non preoccuparti, sono solo un po' stanca- -in effetti anche io sono piuttosto stanca, che ne dite di andare a dormire ?- chiede Jess. Dopo che tutte siamo d'accordo sull'andare a dormire, corro letteralmente nel mio letto, sperando di riuscire a dormire per smettere almeno un po' di pensare. "E perché avrei dovuto farlo piccoletta ?" "perché tu..bhè..voglio dire.." "non ti illudere Charile, non sei niente per me" Mi sveglio di soprassalto, "era solo un sogno" ripeto nella mia testa, ma non credo che questo riesca a far fermare i battiti del mio cuore accelerati. Passo una mano tra i miei capelli, e dopo cinque minuti in cui sono imbambolata mi accorgo che la stanza è vuota. I sacco a pelo delle le mie amiche sono vuoti quindi credo che stiano chi in cucina e chi in bagno.. molto probabilmente Tayla è in bagno a prepararsi e le altre sono in cucina. Mi alzo svogliatamente dal letto, non sono pronta ad affrontare un giorno intero in quell'inferno, e né tanto meno sono sicura di riuscire ad uscire intera dalle prove della recita. Tutto questo che sta succedendo tra me e Jason mi destabilizza tanto e non so come affrontare la situazione; vorrei tanto chiedere consiglio alle mie amiche, ma già me le vedo incazzate e scioccate al solo pronunciare le parole "io e Jason" in un'unica frase. Anche se devo essere realista: tra me e Jason non c'è nulla, a quanto ha detto non è stato lui a regalarmi quei dannati biglietti e sinceramente ad oggi scelgo di credergli. Lui dice che non è stato lui ? Perfetto allora vorrà dire che questo ammiratore segreto resterà segreto, a meno che non trovi il coraggio di presentarsi di faccia, in quel caso valuterò le varie opzioni. Quando arrivo in cucina scopro con piacere che le ragazze hanno già preparato la colazione e la cosa mi solleva davvero tanto dato che sono una frana in cucina. - Buongiorno dormigliona, ti senti meglio ?- mi chiede Maddie ed io la guardo con uno sguardo confuso, -non sono mai stata male- lei in risposta aggrotta la fronte in un'espressione da prima confusa e poi arrabbiata per poi borbottare un misero -lascia stare- . Questo suo "lasciare andare" mi preoccupa davvero tanto, Maddie è la mia migliore amica, tutte le sono, ma lei un po' di più, la conosco e so che lei ha capito che c'è qualcosa che non va in me, posso solo sperare che non associ questo mio comportamento a Jason. Dopo le parole di Maddie mi sono ripresa, ho scherzato con le ragazze ed ora stiamo andando a scuola tutte insieme. -Charile ma oggi pomeriggio c'è la riunione per la recita di fine anno ver ?- mi chiede Jess, conquistando l'attenzione delle altre. - Si, e sono molto spaventata, ancora non so che storia proporre. Non voglio deludere nessuno- -Stai tranquilla, questo non potrebbe mai succedere. Sappiamo tutti come sei fatta e quanto impegno ci metterai, e poi guardaci hai già delle ottime attrici dalla tua parte- Brooke ha sempre avuto questo speciale potere di farmi vedere le cose nella prospettiva giusta, ed oggi con queste parole mi ha dato l'ennesima conferma di quanto io sia fortunata ad averle al mio fianco. Entro nella classe del professor Morrello più tranquilla anche se non presto minimamente attenzione a ciò che spiega; di solito sono una di quelle ragazze che prende appunti, questo mi aiuta a non dover stare ore ed ore sui libri com'è solita fare Maddie ma credo che dopo questa lezione dovrò seriamente aprire i libri a casa. La verità è che sto combattendo contro la voglia di girarmi, per vedere se lui è lì dietro di me.. in realtà sono sicura che lui sia dietro perché riesco a sentire i versi osceni che continua a fare con i suoi amici, almeno ho la consapevolezza che è tornato quello di una volta, ma vorrei solo controllare anche per un secondo se mi sta guardando, anche per sbaglio o forse per una stupida coincidenza del destino. I miei pensieri vengono interrotti dal suono della campanella, ciò significa che è giunta l'ora di andare in teatro per la recita scolastica. Fuori dall'aula aspetto le mie amiche che oggi sono più lente del solito. -Hey Charlie- sobbalzo al suono di quella voce. Alzo la testa mostrando tutta l'indifferenza di cui sono capace, ma appena incrocio i suoi occhi mi è impossibile. -Quale vecchio classico faremo per la recita ?- -Non lo so, l'incontro di oggi serve proprio per decidere questo- -Declan aveva pensato di fare i tre moschettieri- -Ogni proposta sarà considerata e poi voteremo per decidere- Nel frattempo noto che le mie amiche mi hanno raggiunta, e con loro stranamente ci sono anche Krystal e Caitlin, a vederci da fuori potremmo anche far credere agli altri di essere un gruppo di amici; ma non lo siamo, non lo saremo mai. Arrivati nel teatro della scuola mi posiziono davanti a tutti i ragazzi.. -Allora ragazzi, il resto della classe ha deciso di fare il classico Biancaneve, avevo pensato di fare una cosa simile ma allo stesso tempo renderla un qualcosa di nostro. Quindi direi che possiamo iniziare con le proposte- Come mi aspettavo Declan è il primo ad alzare la mano.. -Io propongo i tre moschettieri- -Neanche per sogno- interviene subito Krystal. - Io propongo qualcosa che possa mettere in mostra al massimo il mio talento.. che ne dite di Cenerentola ?- -Strano a dirlo ma sono d'accordo con Krystal, adoro Cenerentola- risponde entusiasta Tayla. Dopo due ore riesco a far accettare i ragazzi a fare Cenerentola, la cosa che mi ha sorpresa di più è che ho dovuto perdere più tempo con Declan e Simon che con Jason; oggi è stato al quanto amichevole nei miei confronti. -Charlie allora andiamo ?- mi richiama Jess. -Ragazze iniziate ad andare, ho degli appunti da scrivere per quanto riguarda che abbiamo detto oggi, altrimenti li dimentico- -Va bene ma non esagerare- mi avverte Maddie. Una volta usciti tutti mi siedo alla scrivania e inizio ad annotare ogni dettaglio che mi venga in mente. Voglio che sia tutto perfetto, mi hanno affidato un ruolo importante e non ho intenzione di deludere nessuno, in particolare modo non posso sbagliare a scrivere l'articolo, è troppo importante per me non sbagliare nella cosa che più amo fare: la giornalista. Sono passate ormai due ore e mi rendo conto che è davvero l'ora di andare. -Anche quando eravamo piccoli avevi questa fissa di fare tutto perfetto, di essere sempre quella perfettina del cavolo- Non sobbalzo quando sento la sua voce, ma brividi di piacere mi attraversano la schiera. Lentamente mi volto nella sua direzione, indossa ancora la divisa solo che rispetto a stamattina è più sgualcita e il suo viso è più stanco ma sempre bello mi ritrovo a pensare. "Basta Charlie datti un contegno" C'è un momento di totale silenzio, e solo ora mi domando se sia possibile che i silenzi possano cambiare a seconda delle situazioni, delle persone. E questo silenzio non è imbarazzante, non è assordante come quello che ritrovo ogni notte nella mia camera, è un silenzio intimo quasi piacevole. "Mi piaci" mi ritrovo a pensare, quasi senza accorgermene; che senso ha negarlo ancora ? che senso ha negare i battiti del mio cuore che aumentano ogni secondo di più in questo momento ? Mi piaci Jason, come non mi è mai piaciuto nessuno, come mai avrei pensato potessi piacermi. E non sono stupida, non sono una visionaria, so che quei biglietti me li hai lasciati tu, so che ti piaccio anche io e non è presunzione. Non so come potrei chiamarla, diciamo che vedo come mi guardi, e mi fa paura perché è lo stesso identico modo in cui ti guardo io. -Mi piace essere precisa, si, non trovo dove sia il problema- cerco di ricompormi con scarsi risultati. -Non ho detto che ci sia un problema, calmati bimbetta- -Cretino- -Permalosa- -Non è vero- -Si, invece- -Saremo mai d'accordo su qualcosa- urlo esasperata da tutta questa situazione. -Si, si una cosa siamo d'accordo entrambi- -E sarebbe ?- Senza rendermene conto lo trovo ad un passo da me. -Siamo d'accordo sul fatto che nessuno, al di fuori di me, ti regalerà mai i biglietti per gli Asteroidi- Alzo immediatamente lo sguardo, e trovo il suo sorridente. Un sorriso che mi sa di resa, di accettazione di un qualcosa che entrambi facciamo fatica ad accettare. Mi ritrovo ad annuire e sorridere, si per quanto mi riguarda solo lui può farmi i regali. Un secondo dopo scatta nella mia direzione, posando le sue labbra sulla mie, chiede permesso per accedere alla mia lingua ed io glielo concedo quasi immediatamente. E' un bacio disperato, pieno di passione, pieno di cose non dette ma che vorrebbero uscire fuori. Ci stacchiamo per riprendere fiato, ma non ci stacchiamo. Jason appoggia la sua fronte alla mia, e sorride, sta davvero sorridendo tanto ed io non sono da meno. -Charlie sei qui ?- La voce di Maddie ci riporta alla realtà, e entrambi ci stacchiamo contemporaneamente come scottati da noi stessi. -Hey.. che succede ? .. Jason che ci fai qui ?- E' Brooke a porre la domanda, Maddie invece ci osserva e basta. -Tranquilla tigre stavo solo proponendo alla vostra amica un altro classico, più bello per quanto mi riguarda- -E sarebbe ? - chiede Maddie sospettosa. -Romeo e Giulietta- -Ma non è un classico Disney, genio- -Lo so, Brooke, ma è stupendo, non possiamo negarlo- -Certo che sei strano, e perché vorresti farlo ?- Chiede Tayla. -Perché forse è arrivato il momento di trasformare la tragedia, in un lieto fine,- si gira a guardarmi negli occhi -non credi anche tu Charlie ?-




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