Moments

di niny95
(/viewuser.php?uid=285938)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Marchio
» "Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it"
» Prompt: #17 Marchio
» N° parole: 361

Katara passò la mano nella cicatrice di Zuko quasi distrattamente, il ragazzo era sdraiato con la testa sopra le gambe della Dominatrice dell’Acqua.  
Per molto tempo quella cicatrice era  stata il marchio del suo fallimento, ricordava con rammarico i giorni passati a cercare l’Avatar per poter tornare da suo padre come un cagnolino obbediente, scosse la testa mandando via quel pensiero, stava passando del tempo con la sua fidanzata non era proprio il caso di pensare a suo padre, per quello che gli riguardava poteva marcire in prigione! Perfino Azula con l’aiuto di Ty Lee era riuscita ad abbandonare quella sete di potere, Zuko aveva provato a dare una chance ma lui non aveva dato segni di voler cambiare.  
Chissenefrega aveva altre cose a cui pensare, ad esempio la bellissima ragazza che aveva di fianco.  
Quando avevano iniziato a uscire insieme Katara si era offerta – nuovamente
 – di guarire la sua cicatrice ma Zuko aveva rifiutato, quello era il marchio di ciò che era e ciò che era diventato, ormai era parte di lui e andava bene così.  
«A che pensi?» chiese la fidanzata prima di baciarlo.  
«A questo e quello …  niente di importante insomma.» rispose «Ti penti mai di aver lasciato Aang?» domandò poi. 
Katara lo guardò come se improvvisamente gli fosse spuntata un’altra testa «Da dove viene questa domanda?» chiese sorpresa. 
Il ragazzo fece spallucce «Pura curiosità.» 
La ragazza sospirò «Se mi dispiace di aver ferito un amico? Sì. Ma onestamente le cose erano due: rimanere insieme ad Aang nonostante amassi te o lasciare Aang e vedere come sarebbero andate le cose con te. E sì, la prima situazione era la più semplice ma a che pro? Avrei sofferto io e avrei fatto soffrire Aang non amandolo. Ho preso la decisione più difficile e ne sono contenta .» 
Zuko sorrise «Anch’io lo sono. Lo sono davvero. Sono grato al destino per averti messo nella mia strada.» disse baciandola. 
Era inutile ogni volta che baciava Katara gli sembrava di galleggiare. 
E ogni volta che vedeva quella cicatrice interiormente ringrazia a suo padre, era stato grazie a quel marchio che si era imbarcato nel viaggio che gli aveva fatto conoscere Katara.  

Note: E niente questo prompt gridava Zuko da tutte le parti!
Spero vi piaccia.
Niny

 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3940180