Cuor impavido ed Eterno.

di Paolo Ciraolo
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Cuore impavido ed Eterno.

Dirato nebbie incolore
nelle freddezze delle anime
nel buio dei cuori.

Taglio il freddo dello spirito
intrappolandomi in una ragnatela senza fine
ne confine.

Perscruto orizzonti finti
in anime collassate
in muri di gomma.

Vivo la sindrome dell'uno perscrutabile
da tutti i satelliti in orbita intergalattica
e rimango crocifisso in un immagine muta 
e imperscrutabile.

Vomito amore per il prossimo
che si cristallizza in profitto
palpabile e all'asta vendibile.

Costruisco ponti immaginari 
attraversati da fantomatici fantocci
in inverosimili teatrini
governati da scaltri burattinai.

Collezziono l'essere ambitissimo
dalla femminile seduzione
ma di fatto resto nella solitudine
di una guerra tra sessi.

Aiutami donna da un cuore unico.
Aiutami venere sincera.
Aiutami sorella adorabile.
Aiutami amante fedele.
Aiutami compagna che solo tu
mi conquisti letteralmente il cuore.




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