L'amore inespresso

di Jean Valjean
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Ricordi quella notte

di fronte al cancello?

Posasti un bacio leggero

al bordo del mio labbro.

Ne fui terrorizzata

e andai via correndo.

 

Conosci lo sforzo

da me sostenuto

a non porgere il volto

un poco più in alto.

Avevamo tra noi

imposto ferrei veti,

solo quella volta

li hai violati.

 

Ti toccavo i capelli

noncurante, incosciente

che solo io potessi farlo.

Un giorno gli altri

videro il mio gesto

e mi avvisarono

che ero un'eccezione.

 

La loro reazione

mi fece capire

i tuoi sentimenti

antichi e repressi,

oscuri e morbosi.

Ti saresti concesso

in tutto e per tutto,

ma io non potevo.

Non era momento.

 

Se ti avessi preso

ti avrei distrutto.

Non eri pronto

a quello che sono

e mi amavi troppo.

Avrei rotto tutto,

fatto terra bruciata,

sarebbe rimasta

un'amicizia in lutto.

 

Sono ora felice

del tuo amore per lei,

è bella e si addice

a quello che sei.

Io ero sbagliata,

ma ancora ricordo

il nostro amore

del tutto inespresso.





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