Ouija

di Freaky_Frix
(/viewuser.php?uid=130616)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Ouija

Ouija

La casa era silenziosa e immersa nell’oscurità quando Peter fece ritorno, una busta di plastica penzolante dal pugno destro, pieno di patatine e birra. Era stato mandato al minimarket a comprare rifornimenti per la serata solo una ventina di minuti prima, lasciandosi alle spalle la musica sparata a tutto volume, le luci accese e gli schiamazzi dei suoi coinquilini.

Il ragazzo ignorò la paura, che subito sembrò fare capolino dalla soglia buia; era uno scherzo di pessimo gusto, poco ma sicuro, così percorse il breve corridoio che terminava nello spazio comune della casa, che comprendeva un piccolo salotto e la cucina. E quello che vide lo impietrì sul posto.

Phil ed Eve erano stravaccati sul divano, braccia e gambe divaricate e teste girate a 180 gradi; Mark era a terra, riverso con la faccia a contatto con le mattonelle, i frammenti di un bicchiere di vetro conficcati nella schiena.

Sul vecchio tavolo al centro della stanza, una tavola Ouija.

E, mentre il cervello di Peter arrancava per capire cosa fosse esattamente accaduto, non poteva sapere che di lì a pochi istanti sarebbe finito a fare compagnia ai suoi amici.

Che la paura stava per trascinarlo con sé nelle viscere della terra.


Angolo dell'autrice: buonasera a tutti! Ventottesimo giorno del #writober2020 indetto da fanwriter.it! Il prompt di oggi è "ouija". 
Mi sto mettendo alla prova cimentandomi in vari 'esperimenti', quindi non esitate a farmi sapere cosa ne pensate c:
Grazie per aver letto e alla prossima♥

Frix





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3942484