«Moviti cu si cannili!» bofonchiò Carmine a Tonino, suo fratello.
Un minuto dopo, Salvatore, il figlio di quest'ultimo, prese l'accendino e a una a una accese le cento candeline colorate sulla torta di compleanno di Maria, la bisnonna.
«Nonnina, è il momento di soffiare» le disse Rosaria, una delle nipoti, svegliandola dolcemente. L'anziana, adagiata sulla sedia a rotelle, aprì lentamente gli occhi, preceduto da un movimento della bocca come se stesse masticando a vuoto.
«Matri! U' focu!» esclamò nonna Maria presa dal panico; tuttavia, con agilità inaspettata, lanciò il suo scialle di lana sopra le tante fiammelle tremolanti, riuscendo a spegnerne novantanove. |