Note dell’Autrice

La storia che vi propongo oggi ha davvero pochissime pretese, si tratta di una brevissima flash che, lo ammetto apertamente, è stata pubblicata principalmente perché la challenge a cui partecipa prevede un ritmo di sfornatura storie costante. Tuttavia, mi sembrava un piccolo contributo al fandom non totalmente fuori luogo, perciò ve la beccate.

Il titolo è tratto da una citazione della stessa Katherine, ovvero: “Humanity is a vampire’s greatest weakness; no matter how easy it is to turn it off, it keeps trying to fight its way back in.”

Buona lettura,

Federica ♛

Disclaimer: Tutti i personaggi di questa storia non appartengono a me, bensì a Lisa J. Smith, a Kevin Williamson e a Julie Plec. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro, ma solo per puro divertimento.

THE GREATEST WEAKNESS

Un sorriso quasi tenero increspa il volto di Katherine, mentre guarda il giovane Salvatore dormire placidamente. 

Forse la sta sognando in quel preciso istante, ignaro del fatto che non la vedrà per molto, moltissimo tempo. Katherine è sicura che morirà con il suo sangue in circolazione – si è accertata anche di quello –, spera solo che abbia il buon senso di nutrirsi per completare la transizione.

“Tu sarai la parte della mia vita che mi mancherà di più, Stefan,” gli sussurra. “Ma un giorno ci rincontreremo e continueremo la nostra meravigliosa storia d’amore.”

Gli passa una mano tra i folti capelli castani, posa un dolce bacio sulla sua fronte e si rialza per andarsene.

Lascia a malavoglia la stanza con l’intento di raggiungere Pearl per sistemare gli ultimi dettagli del piano.

Quando passa davanti a una porta socchiusa fin troppo famigliare, rallenta il passo e fa capolino nella stanza buia.

Il Salvatore che la ama troppo, il fratello sbagliato. Quanto vorrebbe che fosse Stefan a guardarla nel modo in cui è sempre osservata da Damon, come se non esistesse nessun altro al mondo.

“Sì,” decide infine. “Mi mancherai anche tu, Damon.”

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