Così
Da tra un pensiero e l'altro
Ti sei aperto un varco
Io scelgo per una volta la perdizione
Vittima di questa finzione.
Dolore atroce
Dopo, piacere feroce
Così veri
Pochi attimi sinceri.
La bianchezza delle pareti
Un vampiro assetato dei miei segreti.
. Carne, ossa, sangue.
Carnalità calda la tua
mani pesanti, occhi distanti
ricerchi i miei persi nel buio
dei sogni abbattuti da maree
Mi aggredisci, mentre sto li a sedere
Mi capisci, non mi conosci, strisci.
Possente e vincitore prendi il mio ardore
non aspettato, assopito e secretato.
Dolore, assenza e presenza
amore, amore, amore
ma continui a negare
che sia qualcosa al dilà del carnale. |