Il nulla

di rubytusday
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Così 
Da tra un pensiero e l'altro 
Ti sei aperto un varco
Io scelgo per una volta la perdizione
Vittima di questa finzione.
Dolore atroce 
Dopo, piacere feroce
Così veri 
Pochi attimi sinceri.
La bianchezza delle pareti
Un vampiro assetato dei miei segreti. .
Carne, ossa, sangue.
Carnalità calda la tua
mani pesanti, occhi distanti
ricerchi i miei persi nel buio 
dei sogni abbattuti da maree
Mi aggredisci, mentre sto li a sedere
Mi capisci, non mi conosci, strisci.
Possente e vincitore prendi il mio ardore
non aspettato, assopito e secretato.
Dolore, assenza e presenza
amore, amore, amore
ma continui a negare 
che sia qualcosa al dilà del carnale.




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