Faded.

di lapacechenonho
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Faded.
 
Ogni mattina, quando mi destavo,
il mondo appariva più grigio ed io non me ne accorgevo
perché tutto restava intonato;
non v'era in quel giorno neppure una pennellata del colore del giorno prima,
altrimenti l'avrei scorta ed il rimpianto m'avrebbe fatto disperare.
 
 
Draco si alzò dal letto quella mattina con lo stesso peso sulle spalle che ormai si portava dietro da mesi. Si affacciò alla finestra della sua stanza collocata al secondo piano del Malfoy Manor. 
Il cielo era grigio, pesanti nuvoloni scuri minacciavano pioggia. 
Tutto era grigio. 
Anche le rose, così belle e colorate, ai suoi occhi apparivano grigie e spente.
Avevano il colore dei suoi occhi. 
Avevano il colore della paura. 
Avevano il colore della sua anima. Troppo buona per essere nera, troppo cattiva per essere bianca. 
Dei passi dietro la porta lo costrinsero a girarsi. La figura austera di sua madre entrò nella stanza.
«Il Signore Oscuro è arrivato».  
[110 parole]
 
Angolo autrice:
Ormai sto sviluppando una dipendenza da contest, quindi eccomi di nuovo qua. Questa piccola drabble partecipa al contest "Prompt letterari per un contest lampo" di matiscrivo sul forum di EFP. Appena ho letto la citazione mi è venuto subito in mente Draco poco prima che iniziasse il suo sesto anno; l'ho sempre immaginato un po' "oppresso" dal compito che gli era stato affidato, ma non per questo meno colpevole.
Spero che vi piaccia. 
A presto,
Chiara. 




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