Il Dottore ed io

di BeautyLovegood
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Quando i Queen vengono annunciati, so di non essere in un sogno.

Freddie si siede al piano, fissa un punto davanti a sé e inizia a suonare e cantare la sua prima parte solista di Bohemian Rhapsody. A causa dei bicchieri di Pepsi e birra non lo vedo bene, ma non importa, la sua voce è penetrata nelle mie orecchie ed è questo che conta.

Mi escono le lacrime dagli occhi senza il mio permesso, ma non m’importa di essere presa in giro.

Sento la mano del Dottore che accarezza la mia. Scommetto che sta piangendo dall’emozione anche lui.

Ammetto di aver sempre pensato a questo concerto con solo loro quattro e nessun altro, nemmeno i tecnici e i fotografi ai piedi del palco, ma non sono delusa, dopotutto ormai sono adulta e so più che cose sul mondo.

Le urla del pubblico si attaccano alla mie pelle fino a farmi tremare le ossa. Mi sembra di essere tornata al giorno in cui ho preso una brutta scossa elettrica alla mano, ma stavolta non rischierò di morire fulminata, al contrario, mi sento rinata. Ed è ironico, dato che sono nata sei anni dopo questo grande giorno.

“Dottore?” lo chiamo mentre i Queen passano da Bohemian Rhapsody a Radio Gaga.

Non riesco a ringraziarlo a parole, perciò lo bacio sulla guancia e lui mi sorride sorpreso.

La parte che adoro di più dei concerti è quando la band incita il pubblico a battere le mani. Per Freddie, Brian, Roger e John vale la pena farle diventare rosse e fumanti.

Anche se la Regina non può sentirmi, canto insieme a lui.

“EEEEEEEEOOOOOOOO!”

Ovviamente grido anche io. Ho sempre desiderato farlo così!

“EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEO!”

Con queste urla riesco a liberarmi di tutta la merda che mi è piovuta addosso negli ultimi tempi.

Devo a Freddie e al Dottore un grande bacio.

“ALL RIGHT!”

“Guardami, Dottore, sono bollente e tremo tutta!”

Alzo lo sguardo verso il Dottore, ma lui sembra terrorizzato.

“C’è qualcosa che non va, Dottore?!”

“Tu rimani qui, torno subito!”

E corre via impugnando il suo cacciavite sonico, mentre i Queen passano a Hammer to fall. Questa non la conosco benissimo, ma mi piace tanto lo stesso, così allegra e coinvolgente.

Spero che il Dottore non scopra niente di brutto. Non ricordo strani avvenimenti nel corso della performance dei Queen e neanche prima o dopo di loro.

Arrivati a Crazy little thing called love, non posso fare a meno di ballare, quasi come se volessi fare colpo su qualcuno, ma non mi serve.

Credo che perderò almeno due o tre chili mentre seguo il tempo di We will rock you, ma questa è la mia ginnastica preferita. Freddie mi guarda per un momento e mi fa l’occhiolino.

Ma dove diavolo è finito il Dottore?! Mi sto preoccupando! Non posso rimanere bloccata nel 1985 per sempre!

Quando Freddie si risiede al piano, riconosco subito le prime note che suona.

Ecco, è arrivato il finale.

Riesco ad immaginare la mia famiglia vicino a me, che sicuramente sta guardando questo evento in televisione.

"WEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE ARE THE CHAMPIONS, MY FRIEEEEEEND! AND WIIIILL KEEP ON FIGHTIIIIING TO THE END! WE ARE THE CHAMPIONS! WE ARE THE CHAMPIONS! NOOOO TIME FOR LOOSERS CAUSE WEEE ARE THE CHAAMPIONS OF THE WOOOOOOOOORLD!”

Mi guardo intorno, alla ricerca di qualche intruso, ma sembra tutto regolare, fino a quando vedo il Dottore con un casco di banane in testa, ma almeno sorride e non è ferito.

Canta insieme a me il finale di We are the champions alzando le mani come un pazzo scatenato.

Arrivati all’ultimo World, Freddie manda un bacio al pubblico e io non riesco più a trattenere i singhiozzi. Il Dottore mi abbraccia forte e io lo bacio sulle labbra. Grazie al cielo non mi respinge.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Scusate la lunghissima attesa! Dato che oggi è il 29esimo anniversario della morte di Freddie, ho capito che non potevo più rimandare questo importante capitolo. L'ho scritto guardando il concerto nel finale del film Bohemian Rhapsody, un po' in fretta ma tutto quello che ho messo è vero!

Al prossimo capitolo!





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