Luci,
si accendono e brillano,
cambiano colore e si spengono,
tutto riparte in un giro di giostra.
Altalena festosa, luccichio tremulo
di un ricordo che non č ancora sbiadito.
E come un vecchio abete, il ritorno,
profuma d'antico, di autentica gioia.
Uno specchio interiore č la finestra,
che riflette la mia mano contro quella di una bimba,
mi mostra il passato e il presente,
come fantasmi natalizi che ridestano la memoria dal sonno.
L'eco lontana di zampogne risuona in una cassetta,
sussurri leggiadri in canti di festa,
tutto torna al suo posto, mentre i volti riflessi allo specchio sorridono
"Sono finalmente a casa" |