Voci su muri

di Beeble
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Voci su muri


 

Questo posto immobile è in silenzio,

privilegio delle voci inascoltate,

privilegio di chi le sa ascoltare.

 

I corridoi vuoti imparano

saggezza da chi rimane,

imparano da chi è speciale,

imparano che c’è chi lotta

per essere POSITIVO,

non è solo un dono,

imparano che c’è chi

sorride

e nasconde mondi,

imparano che c’è chi

non parla

spiega concetti profondi.

 

Questo posto semideserto

senza sbuffi d’inizio,

senza grida di fine,

pochi piedi, menti e cuori

a calpestarlo.

Cercano di restare connessi

con un filo

ma la connessione salta di continuo

- forse è il segnale -

forse segnala un cambiamento.

 

Voci diverse, voci speciali.

Non sono qui solo in custodia,

non sono per noi.

Sono per sé.

 

Sono voci che chiedono di

diventare i loro sogni.

Sono voci che chiedono di

correre il rischio

di riuscire.

E se dovessero riuscire

- come molti prima di loro -

sfonderanno quei muri.

 

Quei muri che noi abbiamo costruito

con attenzione certosina.





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Ragazzi speciali in una scuola vuota per la pandemia.
Vuole essere un inno alle loro immense possibilità.
Un inno a sfondare i muri dell'ignoranza e dell'indifferenza che avevano colpito e chiuso gli esseri umani gli uni agli altri prima che arrivasse questo virus.

Buone cose.

 




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