Il regalo di un secondo

di Ma_AiLing
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Il regalo di un secondo

"Lily, prendi Harry e corri! È lui! Vai! Scappa! Io lo trattengo..."

Non pensava che sarebbe morto così, James Potter. Credeva che sarebbe morto molto più in là con gli anni, o che se fosse dovuto morire presto, almeno sarebbe stato combattendo, bacchetta alla mano, scagliando incantesimi a destra e a manca. Ma in fondo, sperava davvero che sarebbe morto di vecchiaia accanto a Lily e attorniato da figli e nipotini. Invece finiva così, disarmato contro Voldemort.
Se ne era reso conto subito che non aveva la bacchetta, ma non importava. Non avrebbe potuto fermarsi per andare a prenderla, non poteva sprecare neanche un istante, perché il Mago Oscuro ne avrebbe approfittato per raggiungere Harry e ucciderlo.
Stette così, in piedi nell'ingresso, immobile e consapevole della sua fine. Ma se con il suo corpo avesse intralciato Voldemort anche solo per un secondo regalando a Lily il tempo di prendere Harry e scappare, allora andava bene.
Per la sua famiglia ne valeva la pena.

"La luce verde riempì l'angusto ingresso, illuminò la carrozzina contro la parete, fece scintillare le sbarre della balaustra come parafulmini. James Potter cadde come una marionetta a cui erano stati tagliati i fili..."



Note: le parti in corsivo tra virgolette sono citazioni da "Harry Potter e i Doni della Morte", capitolo 17 "Il segreto di Bathilda".





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