Grazie alla Pomerania

di ReikaDragneel94
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7° La Cena
 
 
 
Il giorno dopo, Izuku fece la sua solita routine, anche se per quella serata si sentiva un po’ agitato, mentre Katsuki era estremamente eccitato; quindi per far passare il tempo, decise che avrebbe pulito casa sua per renderla più presentabile agli occhi del suo ospite, se fosse riuscito a portarlo lì. Nel pomeriggio, invece, portò a spasso King per farlo stancare abbastanza, così che per il resto della serata sarebbe stato buono fino al suo ritorno; nel momento di prepararsi guardò di nuovo lo stile che il suo cane aveva scelto e si ritrovò a ridacchiare alla situazione insolita, lui che si faceva dare consigli di stile da un cane, anche se era un animale intelligente.
-Bene sono pronto!- Si guardò allo specchio
-Bau!- Per poi sbadigliare
-Ti avverto, quando torno faremo un bel po’ di casino- accarezzandogli la testolina
-Bau!- Quasi felice prima di andare nella sua cuccia
-A dopo piccoletto-.
Puntuale come un orologio svizzero, andò a suonare al campanello, ma non ricevette nessuna risposta, cosa strana pensò, avrà avuto un contrattempo pensò guardando cellulare, senza però trovare nessun avvertimento; corrugò la fronte e riprovò di nuovo e sta volta ricevette una risposta un po’ attutita e quando la porta fu aperta, Katsuki era pronto a fargli una ramanzina, se non fosse per la visione che aveva davanti. Ad aprirlo, vi era Izuku, ma era a torso nudo con un solo asciugamano intorno alla vita ed ancora bagnato per essere uscito da poco dalla doccia; di fatti all’ambulatorio avevano dovuto chiudere un po’ in ritardo per un controllo all’ultimo minuto visto l’urgenza e come si aspettavano ciò si rivelò grave e avevano sistemato alla velocità della luce il povero animale e poi fare un giro di telefonate per trovare uno studio attrezzato per tali cose, in conclusione Izuku era da poco tornato a casa.
-Oh ciao Kacchan!- Facendolo entrare, -Scusa se ti accolgo così, ma sono tornato da poco- scosse la testa
-Fa... niente- mormorò fissandolo
-Vado ad asciugarmi e cambiarmi- avviandosi
-Sì ti aspetto qui- sussurrò leccandosi le labbra.
Katsuki appena si sedette sul divano, si ritrovò a pensare al dopo cena, lui ed il verdino a casa sua mentre passava le mani su quel corpo tonico, che mai si sarebbe aspettato; sapeva che amava fare le corse mattutine, ma non si aspettava che avesse quel fisico mozzafiato, che presto sarebbe stato suo e quello era un dato di fatto pensò eccitato. Poco dopo ecco tornare Izuku, indossava anche lui dei jeans ed un una camicia verde, quasi blu che combaciava con i suoi occhi, cosa che per poco non fece sbavare il biondino davanti a se.
-Stai... bene vestito così-
-Ehm... grazie... anche tu...- mormorò rosso
-Andiamo?-
-Sì e scusa se...- un dito si appoggiò sulle sue braccia
-Posso capire- ghignò
-Mi farò comunque perdonare promesso- risoluto
-Mmm...- pensieroso, -Lo vedremo- ghignò leccandosi le labbra
-Ehm...- a disagio
-Andiamo su- prendendolo per un braccio.
Katsuki lo portò in un ristorante non troppo modesto, ne tanto meno troppo lussuoso, aveva un atmosfera molto familiare; ciò stonava con l’idea che Izuku aveva di Katsuki, di fatti aveva pensato che il biondo fosse un po’ schizzinoso in fatto di abbienti e di persone, anche se non riusciva ancora capire perché portare lui fuori a cena. Nel frattempo, Katsuki si deliziava dallo sguardo pensieroso ed a disagio del suo ospite, ma ora che ci pensava, ma Izuku era gay? A quella domanda, non avendo una risposta immediata, lo fece quasi andare nel panico; alla fine osservò il ragazzo per poi rendersi conto che non gli importava più di tanto, l’avrebbe avuto solo per se e lui otteneva sempre ciò che voleva e si ritrovò di nuovo a ghignare per suoi stessi pensieri.
-Ehm... Bakugo tutto bene?- A disagio
-Sì, scusa, stavo solo pensando una cosa mia-
-Era una cosa... a luci rosse?- Titubante
-A luci rosse?- Confuso, -Oh! Parli di pensieri poco casti eh?- Avvicinandosi al suo viso
-Beh... sì- rosso distogliendo lo sguardo
-Sei incredibilmente innocente e scommetto che sei pure vergine eh?- Ridacchiò dolcemente
-Beh...- sempre rosso
-Molto bene- sorrise calmo, -“Non dirmi che potrei essere io la prima volta se è così... evviva! Gliela darò perfetta”-
-Molto bene?- Corrugò la fronte
-Beh... sì... non ci sono molti/e ragazzi/e ancora vergini alla nostra età- sorrise calmo, -Non dico che sia brutto tutto qui- scrollò le spalle
-Da come parli, deduco che tu non lo sia giusto? Per questo che ti perdi nei tuoi pensieri così... lussuriosi?- Quasi divertito
-In effetti, ma sia chiaro- assottigliò lo sguardo, -Non sono un pervertito-
-Dove starebbe la differenza sentiamo- si stava sciogliendo e divertendo
-Un vero pervertito, pensa SOLO al sesso e come farlo con tutte le persone attorno a lui, principalmente gli etero con le donne, mentre io sono un gay che punta solo ad un ragazzo, diciamo che se mi piace un ragazzo lo prendo-
-Sei gay?- Stupito
-Già, qualche problema?- Assottigliò lo sguardo
-No- sorrise, -Diciamo che non dai quell’impressione, anch’io sono gay, se è quello che volevi sapere fin dall’inizio- incrociò le braccia
-Sbaglio a dire che ogni minuto che passa stai diventando sicuro di te?- Ghignò
-Anche se fosse?-
-Mi piace e credo che tu abbia adesso capito il motivo per cui ti ho invitato-
-Da come hai parlato e mi stai guardando che la tua prossima “preda” sia io o sbaglio?- Inclinò la testa di lato
-Non sbagli... piccoletto- gli sussurrò ad un millimetro dalla bocca.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolo Autrice:
 
E bene sì! Katsuki in qualche modo ha visto Izuku mezzo nudo e quest’ultimo si sta sciogliendo pian paino, che accadrà adesso? Si baceranno o ci sarà qualcuno che interromperà il momento?




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