Morte sicura

di Tale Vivo
(/viewuser.php?uid=1155506)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Morte sicura

 

Non hai mai visto tuo zio, tuo padre, così spaventato.
Stai morendo.
Sangue che ti riempie la bocca. Sangue che cola dal naso.
I suoi occhi verdi sono pieni di terrore e di rabbia.

Stai morendo e sei triste.
Non vedrai più né tua madre né tuo fratello.
Non sposerai Trystane né avrai figli.
Non avrai altri giorni da vivere.

Tuo padre è con te, e questo basta.
Basta a perdonargli di non esserci stato prima.
Basta a darti la sicurezza che tutto andrà bene, che niente farà più male.
Basta a farti sentire amata.

Stai tornando a casa e stai morendo. 
I tuoi occhi verdi sono sempre calmi, anche adesso.
Soprattutto adesso, mentre si perdono negli occhi di tuo padre, ora rassegnati e pieni d’amore.
Basta a lasciarti andare.












 

 


Questa storia partecipa alla “Challenge delle Parole Quasi Intraducibili” di Soly Dea con la parola tedesca geborgenheit: la sensazione di sicurezza che si prova stando con la persona a cui si vuole bene. 


NdR
Non sono certa si possa considerare "contenuti forti", ma nel dubbio ho preferito mettere l'avvertimento.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3959326