Solo
in una camera
ho
il potere di un demiurgo
gli
strumenti di un chirurgo
il
desiderio di una fiera
La
rete si staglia dinanzi a me
dalle
mie dita, si lascia esplorare
non
serve violare, basta cercare
Non
ho mai commesso violenze
non
ho mai imposto prepotenze
non
sono malvagio, ma ho l’animo acre
sarà,
forse, che sono mediocre?
Protetto
da schermi e da stemmi
mi
nascondo nelle trame
di
questa rete eterea
il
mare di un’anima cinerea
Creo
inganni
strumenti
dei miei desideri
non
posso evitarli
sono
così veri
Di
ciò che mi esce dalle mani
nulla
è vero
chi
ha l’animo da scrittore
è
un gran imbroglione
Ottengo
soddisfazione ai miei desideri
ai
miei impulsi meri
l’infimo
calma la dipendenza
meglio
di qualunque essenza
Non
sono il Male che va
non
sono la follia che mi assalirà
c’è
solo una verità
io
sono, l’ombra della società
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