Reticolo di vene,
ci sfioriamo con un sospiro.
Incrocio di pupille,
rincorrersi di sguardi:
questo siamo noi.
Sento il tuo battito aumentare,
mentre il mio č un pulsare vulcanico.
Noi, equilibristi dell'amore,
accarezziamo le linee delle nostre mani,
āncore preziose
nel nostro naufragare.
Silenzi pieni di parole
Brillo di te, eppure non sei accanto.
Vicinanza lontana, la nostra.
Viviamo di gocce di presenza,
anche se di te avverto pių l'assenza. |