Oltre Il Tempo.

di fulmineo
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Al lavoro, Isobel notò subito che Maggie non c'era e mancavano anche Omar, Kara e Carol.

"Dove sono?"

"C'è stata una rapina alla Central Bank... I rapinatori sono ancora lì."

"Conflitto a fuoco in corso!" Se ne uscì Sebastian "C'è un Agente ferito e sono richiesti rinforzi!"

"Andate! E chiamate una pattuglia di supporto." Ordinò Isobel, mandando Diana, Alex, Tammy e Hannah.

L'Omega si avvicinò poi a Jubal e Sebastian, entrambi davanti agli schermi, mentre tutti gli altri Analisti erano al lavoro.

Isobel aveva il cuore in gola e temeva di chiedere chi fosse stato ferito.

Ma non serví chiedere.

"Maggie è stata ferita!" Disse Omar e, grazie alle bodycam avanzate, si poteva sentire tutto, oltre che vedere.

"Voi, andate!" Se ne uscì Isobel a Scola e Tiffany "E chiamate un'ambulanza che possa portare Maggie in ospedale! Se si rifiuta ditele che è un ordine!"

Sul posto, dopo qualche minuto, Scola e Tiffany arrivarono e, dietro di loro, l'ambulanza "Ehi, Maggie! Stai bene?"

"Un colpo di striscio..." Rispose la castana, continuando a sparare.

"Isobel dice di andare in ospedale e che è un ordine!"

"Se devo andare in ospedale allora velocizziamo il tutto..." Disse la castana, prendendo una granata stordente da una valigetta che stava nel bagagliaio della sua auto di servizio.

La armó, la lanciò e, quando esplose, i nostri ed i poliziotti fecero irruzione, arrestando tre rapinatori e uccidendone due.

Maggie andò poi all'ambulanza e il Paramedico constató che era un colpo di striscio "Resti semplicemente a riposo."

"Lo farò, grazie."

"Vai pure a casa... Penso io, al rapporto." Offrì Omar e Maggie gli sorrise e lo ringraziò, quindi Kara e Carol l'accompagnarono a casa.

Quando Maggie varcó il ciglio della porta, raccontò tutto ad Estella e la donna le tenne compagnia, preparandole anche un ottimo brodo di pollo ed infine la lasciò riposare.

Maggie si svegliò solo quando sentì la porta aprirsi e vide Isobel, tutta preoccupata "Ehi... Come ti senti?"

"Bene. Stavo riposando..."

"Io... Io volevo scusarmi... Non volevo colpirti, è stato istintivo..."

"Va bene, accetto le scuse!" Sorrise un poco Maggie.

Erano molto vicine e, ad un certo punto, Isobel sfioró il punto ferito, coperto da un cerotto "Ti fa male?"

"No, affatto."

L'Alpha prese poi le mani di Isobel nelle proprie e se le portò sulle spalle, lasciando le proprie sui fianchi dell'altra e l'Omega deglutí perché mai aveva avuto Maggie tanto vicina.

E doveva ammettere che aveva due occhi stupendi e la sensazione dei suoi muscoli sotto le dita era un qualcosa di indescrivibile.

La mora tracció gli addominali scolpiti con la punta delle dita "Wow..."

"Ti piacciono?"

"Mi piacciono molto!"

Maggie sorrise e le carezzó il viso, sfiorando poi le labbra della mora con un piccolo bacio ed Isobel lo corrispose, senza indugio, stringendosi al collo dell'altra.

"So che stavi ascoltando, stamattina... Ma voglio dirtelo lo stesso." Iniziò seria la castana "Io ti amo, Isobel Castille! Ti amo tanto."

"Anch'io ti amo tanto, Maggie Bell! E mi spiace per tutto... Io non volevo..."

Maggie la interruppe con un bacio tenero "Basta parole."

"Sono d'accordo!"

La castana sorrise "Speriamo di non svegliare Estella..."

"Tranquilla, oggi è Martedì e va sempre alla biblioteca per la serata della lettura interattiva!"

"Ci sono ancora i libri nel 3000??"

"Altrochè!"

Poi l'Alpha issó tra le proprie braccia e la portò a letto ove, col rispettivo cuore pieno di emozioni, si apprestarono a vivere la loro prima volta.





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