Le pagine ingiallite del vocabolario di Antiche Rune frusciavano fragranti tra le dita di Susan. Si era appassionata dal primo giorno a quella materia che ridava respiro ai testi degli antichi Bardi, ricercando la parola più adatta.
All’improvviso, sentì la mano ampia di Anthony scivolarle dietro la schiena, mentre sbirciava la sua versione.
Susan fu pervasa dall’ormai familiare vampa leggera che le stringeva il petto, salendo fino al collo, sulla nuca, che poco aveva a che fare con la passione per lo studio.
“Questa sarà da E.”
“Ne sei sicuro?”
“Tu sei sempre eccezionale.”
Studiare Antiche Rune era bello. Farlo con Anthony Goldstein accanto però era tutta un’altra cosa.
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Cari lettori,
ammetto che mi ritrovo qui in questa sfida un po' per caso. Ho scritto questo piccolo quadretto fluffosissimo oggi in pausa pranzo e l'ho riscritto da capo dieci minuti fa.
Mi scuso se è una cosa pessima e banale (viva l'autostima!); spero tuttavia di avervi trasmesso almeno un po' di quel che Susan ed Anthony significano per me.
Devo dire mille mille mille grazie a VigilanzaCostante per avermi coinvolta in questa ardimentosa, folle, fantastica sfida e per il supporto dell'ultimo minuto (titolo compreso). Colgo anche l'occasione per salutare le mie compagne di squadra: meiousetsuna , Carme93 e la dolcissima paige95 per esserci sempre <3
Forza Tassine!
Un abbraccio
Milagar
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