Naomi Kuchiki è una ragazza come tante, con tanti sogni nel cassetto e qualche scheletro nell'armadio. Anche con qualche scheletro nei sogni, se è per questo. Quell’incubo la tormenta e non riesce più ad avere una vita serena.
È grazie a quegli incubi che ha conosciuto Matsuzaki, lo psicoterapeuta, dal quale va una volta alla settimana a raccontare il suo incubo.
Non sono riusciti a cavare un ragno dal buco, fino a quel momento, ma Naomi pensa sia meglio così, in quanto la ragazza e lo psicoterapeuta hanno allacciato una relazione.
Naomi è certa che, finché egli non riuscirà a porre fine ai suoi incubi, hanno una scusa per vedersi, parlarsi, uscire, fare l'amore.
Quando Naomi mischia i suoi sogni con quelli di Matsuzaki è felice, non ha quell'incubo e farebbe l'amore con lui sempre, per non sognare quel teschio: una persona che conosce, dice il suo ragazzo.
Naomi non riesce a non riesce a comprendere né a dare un senso a quel che compare nei suoi incubi, ma questo pensiero la inquieta e non poco. Non quando è con lui però, per questo starebbe con lui per sempre.