Compleanno

di amy_hime
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Mihael si gettò sul divano, lanciando in aria l’orsacchiotto di peluche. Lo riafferrò al volo e se lo strinse al petto, annusandolo. Sapeva ancora di nuovo.

-Accidenti… Sembra che tu preferisca quel pupazzo ai due biglietti per la Grecia…

Il rosa si voltò verso Kaito, seduto in poltrona. Sorrise, imbarazzato:-Scusami, ma ho un debole per gli orsi.

-Sì, certo. Nessun problema. Solo… Vorrei sapere cosa comprarti, la prossima volta. – il biondo sogghignò, appoggiando il mento sul palmo della mano, poi proseguì:-Devo andare in un negozio di giocattoli oppure recarmi in un’agenzia di viaggi?

Mihael fece oscillare il capo, agitando le braccia morbide del peluche. Era di un bel marrone chiaro, una via di mezzo tra il color caffelatte e il caffè; intorno al collo aveva un nastro a scacchi blu e bianco. Infine, con grande delizia del rosa, era spaventosamente morbido. Avrebbe potuto passare giornate intere ad abbracciarlo, senza mai stancarsene:-Credo che mio padre non sarebbe troppo felice di vedermi iniziare una collaborazione di orsi a vent’anni, Kaito. Solo… è così splendidamente soffice…

Il ragazzo sorrise nel sentire le dita del suo fidanzato nei capelli. Il biondo si inanellò una ciocca intorno al dito, poi accarezzò velocemente l’orso.

-I tuoi capelli sono molto più morbidi.

Mihael ridacchiò divertito quando il più grande lo baciò con delicatezza sulla fronte.

Non vedeva l’ora che il compleanno di Kaito arrivasse.





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