incenso

di OrsoDentro
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Lei, stretta tra le mie braccia.
Guardava lo squallore e la follia di quei ragazzi, 
con la sua aria innocente, sognante, 
di quando non è a caccia.
Lei, che del gioco era la mente, 
del fuoco era l'amante.
Ragazza selvaggia, di tutti i miei sogni e dai mille sentimenti diversi.
Che soddisfi tutti i tuoi bisogni, dai mille volti perversi.
Che ci lasciano da soli, a cercare un senso. 
Ninfa dei boschi, dall'odore d'incenso.
Mai più baciare chi sta solo fingendo, 
chi recita ad arte, chi ti strega ad arte,
e sei magia nelle sue carte.
Mai più sentire, la tua presenza ovunque.
Mai più smettere di amarti, sempre e comunque.




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