Storia di vita di una Guerriera Kyoshi

di Alex Ally
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Epilogo.

2 anni dopo...
Shunrei saluto la figlia ormai quindicenne prima che lasciare la sartoria per andare al dojo.
La donna fu felice di vedere come la figlia fosse cresciutta e maturata mentre pensava a questo Ping andò da lei e la saluto prima di andare nella piccola falegnameria che aveva aperto dopo le loro nozze.
Shunrei sorrise, pensava che dopo Yao non avrebbe mai più amato, ma per fortuna Ping era riuscita a confuttare questa sua idea. Amava suo marito e sua figlia ed era felice nel vedere che sebbene non avessero legami di sangue anche loro si amvano come una famiglia. Si sentiva bene come non si sentiva da anni... se solo questa guerra fosse finalmente finita.

Durante il tragitto Suki guardo lo spettacolo della neve che si ammucciava sulle case le faceva sempre un effetto calmante per motivi che le erano sconosciutti. Anche se tecnicamente non era ancora inverno, mancava ancora un po' al solsistio c'erano già state le prime nevicate nonché i primi cali di temperatura.
Quel giorno doveva controllare i progressi delle nuove bambine, tra le qualli c'era persino al sorellina di Rin era promettente tanto quanto la sorella maggiore ed essendo nata senza dominio forse avrebbe anche potuto farcela.
«Suki!» grido Maylin raggiungendola di corsa.
«Cosa succede?» chiese Suki.
Dopo che Maylin l'aveva finalmente accetata come leader l'amicizia tra le due era diventata ancora più forte e salda di quanto non fosse mai stata prima perciò a vederla cosi agitata Suki si chiese cosa potesse essere successo.
«Abbiamo avvistato delle persone vicino ad una spiaggia.» rispose Maylin. «Sembrano sospetti.»
«Chi sono?» volle sapere Suki. «Due ragazzi, una ragazza e uno strano animale grande e peloso.» continuo Maylin.
Suki ci penso un po' su, era improbabille che qualcuno fosse venuto lì da loro solo per le spiagge sia per la guerra sia perchè probabilmente sarebbe morto congelatto in acqua.
«Descrivemeli.» ordino Suki.
«Allora il ragazzo più grande ha la pelle scura, capelli castani raccolti in un strano codino, ma rasati ai lati, la ragazza gli somiglia molto forse sono imparentati, ma ha una lunga treccia entrambi indossano dei giacconi pesanti mentre il ragazzo più piccolo... è strano. Ha dei tattuaggi a forma di freccia e non ha i capelli. Secondo te sono spie della Nazione del Fuoco?» domando Maylin quando ebbe finito di descrivere ciò che aveva visto.
«Chiama le altre, non dobbiamo corerre rischi.» disse Suki.
Gli avrebbero colti di sorpressa e poi avrebbe ottenuto tutte le risposte che voleva.
Suki era ignara che tali risposte sarebbero state solo l'inizio di qualcosa di più grande, l'inizio della fine della guerra... alla qualle lei avrebbe in seguito datto il suo contributto.
Ma questa è una storia che già conoscette.




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