How to save a life

“Te lo ripeto, Justin: rimani nascosto qui, nel dormitorio. Non sia mai che diventi la prossima vittima di Potter, dopo quello che è successo oggi al Club dei Duellanti. Mi dispiacerebbe troppo vederti… ecco…”.

Ernie fissava Justin, seduto a gambe incrociate sul letto del dormitorio.

“Perché ti preoccupi tanto? Sto bene, il serpente non mi ha attaccato”.

“Io non voglio che tu venga attaccato…solo perché sei figlio di Babbani”.

Ernie doveva ammettere che Justin era il primo che poteva definire amico. E cosa importava se non era Purosangue! In quel momento bastava non venisse pietrificato dall’Erede di Serpeverde.

Justin sorrise. “Sei un amico, Ernie. Davvero”.

Ernie ricambiò il sorriso.

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Cari lettori,
grazie davvero per essere giunti fin qui! Questa è l'ultima drabble della Coppa di Drabblitch, nel quale ho rispolverato con orgoglio la mia tenuta Tassorosso.
Rispetto alle drabble precedenti, questa volta ho voluto dedicare il prompt di questo terzo turno (Amicizia) ad un rapporto un po' sottovalutato nei libri, quello tra i due Tassi, Ernie MacMillan e Justi Finch-Fletchley. L'episodio si può considerare un missing moment de "La camera dei segreti" e si colloca tra l'episodio al Club dei Duellanti (in cui il serpente evocato nel duello viene aizzato contro Justin e le accuse ricadono - come sempre - su Harry, Rettilofono, che cerca di salvare Justin dall'attacco del serpente) e gli attimi prima dell'aggressione a Justin, che viene trovato pietrificato nel corridoio in quanto Nato Babbano.
Sappiamo che Ernie ha detto a Justin di nascondersi nel dormitorio per evitare che l'Erede di Serpeverde lo aggredisca (cosa che non accadrà, ma va beh...) ma mi è piaciuto tanto vedere Ernie, non proprio il più simpatico tra i Tassorosso, sempre pomposo e dai toni altisonanti, preoccupato per le sorti di Justin.
Ho voluto in particolare sottolineare la differenza "di sangue" tra i due: Ernie, la cui famiglia appartiene alle Sacre Ventotto, diventa amico di un Nato Babbano, destinato a Eton e che si scopre mago a unidici anni. Ho trovato molto bello questo accostamento, che dimostra come non tutti i Purosangue tengano in considerazione la levatura delle proprie compagnie, a maggior ragione Ernie - che qui ho delineato come un ragazzino che non ha mai avuto troppi amici.

Finito lo spiegone, ringrazio tutti i lettori/recensori delle scorse drabble e abbraccio fortissimo le mie compagne di squadra (che soprattutto in questo ultimo turno mi hanno aiutato e hanno pazientato davvero tanto, visto il periodaccio che sto passando).
Detto questo, che vinca il migliore (ma sempre viva Tassorosso!)
Un abbraccio
Milagar