Eppure ti odiavo

di la_pazza_di_fantasy
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-quanto hai bevuto per dirmi grazie?- chiese Morgan al moro che lo guardò perplesso per un po’.
-guarda che non mi serve bere per ringraziare chi mi aiuta anche se la persona non mi piace- disse tranquillamente Darien, si aveva bevuto ma di certo non era stato quello a fargli ringraziare Morgan per averlo salvato.
-la domanda non cambia, quanto hai bevuto?-
-non lo so e non ti dovrebbe nemmeno interessare. Cosa ci fai qui?- chiese acido il moro, sembrava che Morgan lo stesse pedinando.
-non posso divertirmi anch’io?- chiese il castano confuso dalla domanda, in realtà aveva seguito il ragazzo da quando era uscito di casa solo perché si era incuriosito dal suo strano comportamento e voleva appurarsi che fosse tutto apposto. E per fortuna che aveva seguito il ragazzo altrimenti Louis avrebbe avuto quello che voleva.
-chi era quel tizio? Sembravi conoscerlo- chiese poi Darien mentre il barista gli dava un altro bicchiere sotto lo sguardo sconvolto di Morgan, non pensava che Darien volesse bere ancora.
-si lo conosco e non è molto affidabile, credimi- disse semplicemente Morgan incrociando le braccia al petto.
-e perché non è molto affidabile? Ha provato semplicemente a baciarmi, sai quanta gente ci prova in questo modo in un locale?- chiese Darien, sentiva che c’era qualcosa che Morgan gli stava nascondendo.
-ha un fidanzato! E tanti amanti diversi, non credo tu voglia essere uno di quelli che mette le corna a quel povero ragazzo. E poi tu non eri come Jessica?- chiese Morgan confuso un po’ dalle parole del moro, non sembrava per niente infastidito dal fatto che un ragazzo avesse provato a baciarlo.
Darien lanciò un’occhiataccia a Morgan dopo quelle parole. Era andato li per dimenticarsi di Jessica ed ecco che quello stronzo gliela ricordava.
-io e Jessica ci siamo lasciati perché ha insultato mio fratello e diversamente da quanto tutti voi pensate solo perché mi avete visto con una persona io non sono omofobo- disse quasi ringhiando Darien svuotando poi completamente il suo bicchiere e facendoselo riempire ancora. -andrei contro la mia natura, ma ovviamente tutti vedete solo quello che volete senza soffermarvi a pensare e a parlare con le persone-
-aspetta in che senso andrebbe contro la tua natura?- chiese confuso Morgan che iniziava a capire il motivo del litigio quella mattina tra Darien e Jessica.
-sono bisex- disse con un’alzata di spalle Darien mentre il cuore di Morgan sembrava impazzito. A Darien piacevano anche i ragazzi e quello significava che aveva anche una piccola possibilità con il moro.
-ti ho lasciato senza parole, wow- disse poi Darien scoppiando a ridere più per l’alcol che aveva in corpo che non per altro.
-non me lo aspettavo, tutto qui. Sono passati comunque cinque anni-
-grazie- disse Darien sospirando mentre Morgan lo guardava confuso -grazie per essere stato accanto a mio fratello per tutto questo tempo al posto mio- concluse il moro con sguardo assente.
-non devi ringraziarmi, Alexis è il mio migliore amico quindi è stato naturale per me stare al suo fianco. E visto che sai i gusti di Al posso dirti di Louis- Morgan sospirò prima di continuare mentre Darien lo guardava più attento in quel momento -Louis era l’ex di Alexis, per fortuna adesso sta con un ragazzo che sembra okay. Louis ha sempre giocato con i sentimenti di Alexis e lo tradiva continuamente mentre stavano insieme-
Darien osservò Morga metabolizzando le sue parole prima di poggiare il bicchiere, vuoto nuovamente, sul bancone e iniziare a camminare nella direzione nella quale era sparito Louis.
-cosa vuoi fare?- chiese preoccupato Morgan seguendolo anche perché aveva paura che potesse cadere da un momento all’altro per quanto aveva bevuto.
-uccidere quello stronzo che ha ferito mio fratello- disse con convinto il moro mentre perdeva momentaneamente l’equilibrio. Morgan lo raggiunse immediatamente sorreggendolo.
-non credo sia il caso, ormai si sono lasciati. E poi tu non ti reggi in piedi e finiresti o morto o scopato da quel tizio visto che ti aveva messo gli occhi addosso- lo bloccò Morgan mentre lo trascinava nel bagno del locale per farlo calmare.
-ha toccato mio fratello, io non gliela lascio passare liscia- continuò Darien mentre Morgan lo bloccava contro una parete anche se non riusciva a farlo restare fermo essendo Darien molto più forte di lui.
-calmati, non è il momento e Alexis sta bene. E poi perché non le dici ad Alexis queste cose? Almeno potete riappacificarvi invece di litigare sempre- disse Morfan mentre lo sguardo di Darien si oscurava.
-è lui che non vuole avere niente a che fare con me solo dopo un mio sbaglio. Ci ho provato ma non ne vuole sapere niente quindi mi farò da parte. Sono stufo di ricevere tanto odio addosso- sussurrò Darien mentre calde lacrime solcavano le sue guance e fecero pietrificare sul posto Morgan. Si sarebbe aspettato di tutto tranne quelle lacrime.
-sono sicuro che riuscirete a chiarirvi, se vuoi posso parlargli io. Lui ha solo paura che tu possa essere come Jessica e lei lo ha portato a una depressione tale che credevo non ne sarebbe più uscito, la sua è autodifesa- cercò di calmarlo Morgan asciugandogli una lacrima.
-spero ti ascolti a sto punto perché non so davvero cosa fare- sussurrò Darien chiudendo gli occhi prima di riaprirli e preso dall’alcol baciare sulle labbra Morgan. Morgan che sapeva che era tutto dettato dall’alcol presente nel corpo del ragazzo e voleva bloccarlo ma non ci riusciva, quello era sempre stato il suo desiderio da anni!
Morgan infilò la lingua nella bocca di Darien che non fece la minima resistenza, nemmeno quando le mani di Morgan iniziarono a vagare per tutto il suo corpo e iniziando a sbottonargli anche i jeans. Nel mentre Darine si staccò dalla parete e spinse Morgan in uno dei tanti cunicoli prima di chiudere la porta dietro di loro, se dovevano farlo non potevano rimanere in un luogo dove tutti potevano vederli, non che il cunicolo fosse il luogo migliore ma sempre meglio di niente.
-scopami- sussurrò Darien sulle labbra di Morgan e il castano non se lo fece ripetere due volte.
 

 




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