Evasione

di ilbilbo
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Io stanotte non mi sono fermato
al mio motel della porta di casa.


    La notte perfetta
    
Per fuggir senza fretta
    
Non un canto, non un grido
    
Ti guardo e sorrido.

Ho continuato ma senza voltarmi
sull'autostrada che va sulla luna.

    
Ti sono accanto, la strada deserta
    
Il freddo nelle ossa, tiro su la coperta.

Duecento all'ora ma senza fermarmi
la segnaletica č fatta di stelle.

    
Mi aggrappo ad un sogno
    
Le stelle son tante
    
Le tengo nel pugno
    
Dolcezza invitante.

Il vento cosmico increspa la pelle
con te negli occhi seduta al mio fianco.

    
Brividi
    
Tremiti
    
Coperti di stelle
    Fuggiamo
    
Scappiamo
    
Ci scotta la pelle.

Con quella musica suonata a palla
con quella danza a quattro piedi scalzi.

    
Come Esmeralda
    
Selvaggia, libera
    
Danzo spavalda
    
In questa vita effimera.

Stanotte il viaggio non deve finire
con te nel cuore seduta nel vento.

    
Non finirā.
    
Il cosmo ci attende
    
Buio, infinito
    
La mano ci tende.





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