Surprise!

di Saruwatari_Asuka
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SURPRISE!

 

 

 

 

Mashirao si stringe forte nel cappotto, rabbrividendo nonostante siano a fine maggio.

È la stagione delle piogge in Giappone e si sono beccati un acquazzone privi di ombrello. Sono zuppi, e Shinsou ha scoperto già da tempo che Ojiro soffre il freddo più del normale –pur non quanto Tsuyu o Tokage della B.

Si è sempre chiesto perché persino la sua divisa da eroe estiva ha la pelliccia. La risposta era più semplice del previsto.

Hitoshi sbircia con la coda dell’occhio l’orologio.

È mezzanotte.

Dovrebbero rientrare ma stanno aspettando che spiova.

“Si è fatto tardi, alla fine,” mormora Ojiro accanto a lui, stretto come un pulcino nel giubbotto di metà stagione che indossa.

Pensare che Shinsou ha le maniche corte, sotto il giacchetto di jeans.

“Io direi piuttosto che è l’ora giusta.”

Mh?”

Shinsou sogghigna, aprendosi in quel sorrisetto furbo e impertinente che a Ojiro fa girare la testa, si avvicina e lo tira per la sciarpa di cotone che l’altro indossa, costringendolo così anche a tirare su il capo per guardarlo in viso.

Ojiro arrossisce.

Shinsou gli scocca un bacio sulle labbra e gli sorride, “Buon compleanno, Mashirao.”

“È già ora?”

“È mezzanotte e...due,” fa, scrutando di nuovo l’orologio, “Dovremmo tornare e scaldarci in camera, o rischiamo...”

“Io mi prenderei volentieri un bel febbrone,” soffia Ojiro, stringendosi ancora di più a lui e nascondendo il volto nel suo petto.
“Così mi devo occupare di te?”

Mhmh,” annuisce l’altro, ridacchiando brevemente.

Shinsou gli passa le mani sulla schiena, premendo con la punta delle dita lungo tutta la colonna vertebrale e facendolo rabbrividire. E non di freddo, stavolta.

“E non è meglio se mi prendo cura di te in altro modo?”

“Oh? Per esempio?”

“Non fingere di non capire,” lo prende in giro, “Da brava scimmietta, torniamo a casa. Così ti do il tuo regalo e ci asciughiamo.”

“Io voglio un regalo solo.”

Shinsou sogghigna, “Oh, avrai anche quello. Eccome,” afferma, prima di baciarlo.

 





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