Le cronache di Clover

di Marlena_Libby
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Il giorno dopo i ragazzi si alzarono di buon'ora, fecero colazione e ripresero il viaggio.
Stavolta il pendolo li portò in una zona del bosco molto fitta e buia.
A un certo punto Trent si fermò davanti a una parete di rampicanti e disse: - Ok, secondo il pendolo l'ultima pietra si trova qui dietro. Alejandro, pensaci tu.
L'amico sguainò la spada e tagliò i rampicanti, così poterono passare.
Trovarono un grande spazio circolare e al centro c'era un piedistallo di roccia con sopra l'ultima pietra, di colore bianco.
Non appena fecero qualche passo verso di lei, sentirono due voci dire: - Se fossi in voi...
- ... non lo farei!
A parlare era stato un mostro a due teste dalle fattezze femminili: aveva la pelle viola, indossava solo un top e un perizoma bianchi, le due teste avevano entrambe gli occhi azzurri e i capelli biondo platino e una aveva un neo sulla guancia.
- Noi siamo le guardiane della pietra! - disse una delle teste. - Io sono Amy!
- E io Sammy!
Amy sputò fuoco dalla bocca, mentre Sammy del ghiaccio.
Il gruppo riuscì a evitare gli attacchi, ma a un certo punto Sammy riuscì a bloccare il piede di Gwen nel ghiaccio.
- Oh, no! - esclamò Gwen cercando di liberarsi.
- Per te è finita! - disse Amy preparandosi a sputare fuoco.
- NOOOO!!!!
A urlare era stato Trent che, non appena vide che la sua amica era in pericolo, si mise davanti a lei per proteggerla e si ustionò la spalla.
- AAAAHHH!!!
- Come osi?! - urlò Amy arrabbiata.
Fece per attaccare di nuovo, ma Alejandro si mise in mezzo e deviò l'attacco con la spada, mentre Cody e Heather tenevano impegnato il mostro lanciandogli dei sassi.
- Qui ci pensiamo noi, Trent! - gli disse Alejandro. - Tu prendi la pietra!
Trent corse subito verso il piedistallo e non appena tolse di lì la pietra, questa sprigionò un raggio che incenerì il mostro.
Alejandro fece a pezzi il ghiaccio di Gwen e tutti insieme corsero dall'amico.
- Trent, stai bene?! - gli chiese preoccupata Gwen prendendogli il viso tra le mani.
- Sì, non ti preoccupare!
Gwen lo abbracciò e disse: - Grazie per avermi salvata!
- Non avrei mai permesso che ti accadesse qualcosa! - disse l'amico ricambiando la stretta.
Heather curò l'ustione di Trent, poi il principe prese tra le mani le pietre e disse: - Ma vi rendete conto? Ce l'abbiamo fatta! Abbiamo recuperato tutte le pietre!
Tutti e cinque esultarono e si abbracciarono.
- Sì, però adesso viene la parte più difficile - commentò Cody.
- Già, dobbiamo ancora sconfiggere McLean - aggiunse Heather.
- Non preoccupatevi, se restiamo uniti ce la faremo! - li rassicurò Trent.

- NOOOOOO!!!! - urlò Chris furibondo.
In quei giorni aveva tenuto d'occhio Trent e i suoi amici grazie ai poteri di Dawn: ogni volta che recuperavano una pietra dava di matto, ma non era mai intervenuto perché era convinto che il mostro successivo li avrebbe sistemati. Solo che non aveva fatto i conti con i loro coraggio e le loro risorse.
- È proprio così, il principe e i suoi amici hanno recuperato tutte le pietre - disse Dawn.
- Non chiamarlo "principe"! - urlò Chris scagliandole contro un calice, che per fortuna lei evitò.
- Arrendetevi, ormai non potete fare più nulla! - disse Dawn. - Il principe verrà qui e vi sconfiggerà, il vostro regno del terrore è finito!
- Stai zitta! - urlò Chris tirandole uno schiaffo sulla guancia.
Poi fece cenno a Chef di riaccompagnarla nella sua cella.
Rimase un attimo in silenzio a pensare, poi disse con un sorriso sinistro: - Forse c'è un modo per battere quel moccioso e i suoi amici! Hatchet, prendi alcuni soldati e andate al villaggio a cercare più informazioni possibili su di lui!
- Subito, Maestà!




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