Una Finestra Sempre Aperta

di ClostridiumDiff2020
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203 - Multiversum

 
 
Benjamin era entrato nella grotta, certo di averla intravista in lontananza avanzare. Ma si era ritrovato a camminare nelle tenebre e ogni certezza era svanita. Nella sua mente erano rimasti solo perplessità e dubbi.
Un rumore accese la sua speranza, il suo cuore saltò un battito, incespicò e accelerò il passo. C’era qualcuno davanti a lui. Nel buio non poteva vederlo sentiva il rumore di passi, qualcuno che si muoveva tra le rocce.
Non riusciva a vedere niente davanti a sé, si aggrappava con disperazione alla speranza che l’avrebbe raggiunta.
Poi un respiro pesante lo bloccò. Nel silenzio lo sentiva bene, ma non poteva essere lei. Il buio non gli era mai parso così opprimente e minaccioso.
La luce di una torcia gli si piantò contro il volto costringendolo a proteggersi con le mani.
“Fermo”
Quella voce era di un uomo a Benjamin rievocava nella sua mente uno strano senso di familiarità pari al senso di estraniazione.
“Scusa, io stavo…. Cercavo una persona… Temo di averla persa… Non riesco a vedere niente… Temo di aver smarrito la strada…”
Ma non venne alcuna risposta, perché il silenzio si era riempito del rumore di ali e artigli, Benjamin sentì il suo cuore esplodere di terrore. Un colpo di vento lo spinse verso il terreno e degli artigli gli si conficcarono nella spalla. Il dolore esplose nella sua mente e poi tutto svanì nella luce.
 
 
 
 
Day 203 - Prompt – il maggiore (22.07.2021)




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