Una Finestra Sempre Aperta

di ClostridiumDiff2020
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204 - Outside the Wall
 
 
“Svegliati”
L’urlo lo colpì come uno schiaffo. Benjamin aprì gli occhi, una pallida luce li illuminava, alle sue spalle un muro di oscurità.
Si guardò attorno, era circondato. Uomini e donne dalle sgargianti divise li stavano fissando.
Una donna in blu con lunghi capelli neri lo osservava con occhi sgranati, come incapace di dar voce ai propri pensieri.
“Potresti dire qualcosa?” Era la stessa voce che aveva udito nella tenebra, così inquietantemente familiare. Quando Benjamin si voltò sbalzò e si ritrovò incapace di rispondere. Era come vedersi attraverso di uno specchio distorto. Un uomo identico a lui, gli stessi occhi ma al tempo stesso così diversi. Come se avessero assorbito la stessa tenebra che avevano alle loro spalle. Il volto era solcavo da profonde cicatrici, i capelli cortissimi, le spalle massicce, si stagliava slanciato sopra di lui e lo osservava fremente. I suoi grandi occhi scuri parevano lanciare scintille.
“Chi sei?“ riuscì a farfugliare Benjamin cercando di controllare il tremore della propria voce. Era familiare, eppure gli era estranea. Guardandosi allo specchio non avrebbe mai trovato un’immagine di quel tipo. Osservandolo la sola cosa che riusciva a pensare era pericolo.
“Sono Billy Russo, tu invece chi saresti? Uno scherzo?” gli ringhiò contro.
Benjamin deglutì e cercò di radunare le idee. “Io… Mi chiamo… Sono Benjamin”
“Fantastico, adesso che avete fatto amicizia deponete le armi perché dovete seguirci”
La ragazza in blu doveva aver superato lo shock perché avanzava decisa verso di loro.
Billy aveva estratto una pistola e la puntava contro di lei. “Dove?”
Lei sorrise e scosse indietro i lunghi capelli corvini. “Abbassa l’arma, puoi seguirci sulle tue gambe o trascinato con la forza, scegli tu.”
“Dove?” ringhiò nuovamente Billy.
La ragazza sorrise “Dal nostro Generale, vorrà farvi moltissime domande”
 
 
Day 204 - Prompt - Si racconta (23.07.2021)




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