Un regalo speciale!

di Maggiechan_75
(/viewuser.php?uid=1163592)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


- Che buio! Che freddo! Ho paura...dove sono? Sono chiuso in questa scatola da tanti giorni ormai, perchè mi hanno messo qui dentro? Stavo così bene insieme ai miei fratelli!-

Era la notte che molti bambini aspettavano, una signora vestita di stracci stava volando per i cieli del mondo con un sacco in spalla nel quale si trovavano caramelle per tutti i bambini buoni e, in fondo al sacco,un mucchio di carbone per chi si comporta male.

Andrea, un bambolotto grande quasi un bambino vero di qualche mese, era appena stato consegnato a destinazione.

Dopo ore ed ore di viaggio e dondolii che avrebbe preferito non avere, finalmente trovò pace anche se il buio e il freddo che sentiva erano rimasti.
Chissà dov'era finito! Con questi dubbi si addormentò per qualche ora .

Delle voci familiari lo ridestarono, speranzoso riaprì gli occhi azzurri convinto di trovarsi nello scaffale insieme ai suoi fratelli circondato dagli elfi che da millenni ormai lavoravano nella Fabbrica più famosa del mondo e conosciuta da tutti i bambini.

Niente intorno a lui ancora buio.

- Mamma, nonna svegliatevi la Befana è passata-

Due vocine emozionate si avvicinarono ad Andrea

- possiamo aprire mamma possiamo? -

Nemmeno il tempo di un “si”.

Il bambolotto finalmente rivide la luce e due occhioni verdi luccicare di emozione osservarlo dritto negli occhi azzurri

- Era proprio quello che volevo!-

Disse la bambina prendendolo in braccio e portandolo a se per scaldarlo e cullarlo.Fu amore a prima vista.

- Mamma...-

Mormorò Andrea sussurrando per paura di farsi sentire.
Era proprio bella la sua mamma anche con la vestaglia blu e con capelli marroni arruffati per la notte agitata.
Un sorriso tenero le apparve tra le guance arrossate per il febbrone e il viso punteggiato da tanti puntini rossi

- Ti voglio bene -

Annunciò la bambina. Questo fuil primo di tanti “Ti voglio bene” che gli rivolse.

Andrea, la bambina e il bambino passarono ancora molti giorni a letto perchè avevano il morbillo, la loro vacanza in montagna quell'anno fu particolare, niente sciate tra la neve fresca o discese con il loro bob.
Solo tanta tristezza e invidia quando sentivano le risate dei loro amici scendere a valle.

La vacanza però aveva portato Andrea e questo ricordo rimarrà sempre caro per quella bambina allora decenne ed ora quarantacinquenne.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3987123