Cherry blossom

di Golden locks
(/viewuser.php?uid=1107379)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Cherry blossom


 

Mi chino dinanzi alla terra vuota perché una tomba nemmeno ce l’hai, qui a Winchester, dove sono voluto tornare, dove siamo cresciuti insieme, nel bene e nel male. Tramonta e rabbrividisco, e non per il vento.

Ora è tutto finito. Quante vittime in questa guerra, ed è buffo pensare a voi due. Con lui hai imposto dei ruoli: lui buono, tu cattivo. La rivalità ti è familiare. 

Eppure… dove saresti ora se, in passato, lo avessi avuto accanto? un genitore affettuoso a guidarti, così retto, così onesto. Quanto avreste litigato! tu, ribelle, lo avresti detestato, lui si sarebbe chiesto “dove ho sbagliato?”

Ma col suo amore, probabilmente ti saresti salvato.

(110 parole)

 





Note
Ho scritto questa drabble un po’ insolita (frutto di ragionamenti fatti insieme ad un’altra autrice appassionata di DN quanto me <3 che ringrazio) perché non abbandono la mia tesi secondo cui Mihael, Mello, deve avere qualche problema serio per preferire di farsi ammazzare piuttosto che collaborare con Near.
Ho sempre pensato che se qualcuno si fosse preso cura di lui, aiutandolo a risolvere i suoi problemi, lui non avrebbe fatto la fine che ha fatto. E quale migliore figura di Soichiro come padre amorevole e affettuoso, in Death Note? Il rapporto che Mello instaura con Soichiro è del tutto singolare, sempre in bilico tra  l’essere costretti a farsi del male e il non volersene fare, anche se sappiamo com’è andata. Ma per quanto possano apparire agli antipodi, non scordiamoci il lato di Soichiro che, ad esempio, gli fa abbandonare il letto d’ospedale per sfondare le porte di un’emittente televisiva con un furgone. Sono certa che questo è il genere di cosa che Mello avrebbe ammirato, come l'ha ammirato Elle. Forse Soichiro era proprio la persona che ci voleva per lui, Soichiro che non è riuscito a salvare Light. 

Le rime non sono volute e di solito, dato che scrivo in prosa, le evito perché mi sanno di poesia e non vorrei sembrare vanitosa, ma stavolta non ho saputo come evitarle, quindi le ho lasciate, colpa delle desinenze dei participi passati italiani, tutte uguali ^^' So che il titolo apparentemente non c'entra nulla ma... per me ha un senso. 

Spero vi piaccia. 

 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3987830