L’appeso
Non c’è felicità più grande.
Sì, incontrarti negli inutili cubicoli dove sono costretto a fare avanti e indietro mi genera un tremolio esaltato.
Nella mente, sogni velati di esseri appesi e le loro dolci urla che mi fanno fremere.
Che pienezza-uno sprazzo gratificante- che produce qualche grugnito ad un svigorito ma smanioso essere.
I loro pollici sono carnosi, come le tue labbra antipatiche stiracchiate che mi fanno annuire.
Quando ti incontro, nello stridere della tua voce, mi prostro come servo facendo le fusa colmo del tuo veleno.
Annego, nella tua figura e come una mosca sono divorato dalle tue fauci leale ed obbediente.
Lei non ti capisce è invidiosa.
Note.
Ciao a tutti! Chiedo scusa per i personaggi scontati, a dire il vero avevo tanti in testa ma alla fine l'immagine squallida ma allo stesso tempo intrigrante di questo triangolo delle Bermuda (Argus-Dolores-Mr Purr) mi divertiva troppo. Insomma, spero che la mia voglia di rappresentare tutto il fastidio che si possa provare davanti a questi tizi sia palpabile; Dolores è un personaggio davvero complesso, ma Gazza mi diverte molto, anche se preferisco Aberforth e sono stata tentata per un attimo di fare qualcosa su lui e Milly ma poi ho pensato che la gente iniziasse a farsi domande su di me e sulla capra che inserisco dovunque. Spero che sia di vostro gradimento! |