Trentanovesima settimana

di Jean Valjean
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39+1

Oggi cambia la luna. Ci speri, eh mamma? E invece no! Così impari ad ascoltare tutte quelle vecchie babbione che ti hanno riempito la testa di stupidaggini riguardanti la gravidanza. Io me ne sto qui e non nasco, anzi, mi agito, così impari.

 

39+2

Ancora stai a pensare alla luna?? Allora non hai proprio capito… NON SERVE A NIENTEEEE!! Facciamo così: ti faccio venire le contrazioni, ma quelle finte, tanto per farti sperare per un paio d'ore.

 

39+3

Oh, che è sta roba? No, no, no! L'invasione di campo di papà no! Che schifo! Lascia stare mia madre, vecchio pervertito! Fossi ancora podalico vedresti dove ti tirerei un calcio! Basta, mi rintano in fondo alla pancia e col cacchio che esco.

 

39+4

Caldo… Troppo caldo… Oggi rimando, così la mamma mi termoregola e sono tutti cavoli suoi.

 

39+5

Si, si. Tu cammina, cammina pure. Continua a seguire i consigli delle vecchie babbione… Sai cosa fai camminando? Mi culli. Non potevo chiedere di meglio, la vita è una pacchia qui dentro!

 

39+6

Hahaha spero che tu stia lavando i pavimenti per reale necessità e non come disperato tentativo di indurre le contrazioni. Illusa.

 

39+7

Vi ho sentito parlare. Avete detto che domani siete dalla nonna e ci sono le tagliatelle al ragù, gli arrosti della bisnonna e un sacco di altra roba. Tutti cibi che da solo non potrei mangiare, altro che quello schifo di latte materno. Davvero mi credete tanto stupido da rinunciare a tutto quel cibo? Ve lo potete levare dalla testa che nasca stanotte. Prima faccio mangiare alla mamma tutto quel ben di Dio, che lo voglio assaggiare, e poi ci ripensiamo…

 

 





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