Shadows Of Gaia

di ArrowVI
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Capitolo 11-9: Pericolo



 

Non appena Abraxas lasciò il campo di battaglia, Xernes si diresse lentamente verso il corpo immobile e ormai freddo di Arthur.
In cuor suo, continuò a sperare fino a quell'istante che non fosse effettivamente successo... Ma, non appena lo raggiunse, non fu più in grado di negare la realtà.


Arthur era morto.


Il Gran Generale non poté far altro che abbassare lo sguardo, tra rabbia e rammarico. La scomparsa del soldato più forte di Avalon, con la minaccia di Amon incombente sulla capitale, non poté far altro se non aumentare le sue preoccupazioni.

<< Merda... >>
Fu l'unica cosa che riuscì a borbottare, fra se e se.


Ciononostante, sapeva di avere ancora un asso nella manica.
Il Grail comunque sarebbe stata l'arma più efficace in suo possesso per affrontare la minaccia di Amon. Anche se Arthur non fu in grado di sconfiggere Belzebub con quel potere, si sarebbe comunque rivelata essere l'unica cosa, in quel momento, su cui poteva lavorare.

Quindi raggiunse il corpo del soldato, con tutta l'intenzione di prendere il Grail e darlo a qualcun altro... Quando, però, controllò dietro il collo del soldato...



<< Non... Non c'è...? >>
Xernes impallidì.
La cosa che stava cercando, non era dove sarebbe dovuta essere.

Il Grail, l'arma su cui il governo Avaloniano lavorò per centinaia di anni era scomparsa nel nulla.
Tramandata da una generazione all'altra dai Pendragon, sarebbe dovuta trovarsi dietro al collo, nascosta sotto una cicatrice da cui sarebbe dovuta sbucare dopo la morte dell'attuale possessore.

Fu in quell'istante, però, che qualcosa riaffiorò nella mente del Gran Generale.
La discussione che ebbe con Arthur, prima dell'assalto alla capitale, inerente al Grail e a come tramandarlo.

E in quel momento fu in grado di mettere insieme i pezzi del puzzle che non pensò di affiancare l'uno all'altro.

Con il potere di Excalibur e del Grail, insieme, Arthur sarebbe dovuto essere in grado di sconfiggere Belzebub... Eppure non ne fu in grado.
Durante quella discussione, Arthur si rifiutò di passare il Grail...

All'inizio Xernes pensò che si fosse rifiutato semplicemente perché non voleva avere rapporti con uno sconosciuta, o perché fosse sicuro delle sue capacità, ma finalmente il Gran Generale realizzò quali fossero le sue reali motivazioni.
Durante quella discussione... Arthur si rifiutò di passare il Grail a qualcuno perché, già a quel tempo, non ne era più in possesso.



<< Come... No, non può essere, non voglio crederci! >>
Esclamò il Gran Generale, perdendo la sua classica compostezza.

In quell'istante si voltò di scatto verso Ehra, mostrandole uno sguardo inferocito.
Sapeva che lei fosse a conoscenza dei dettagli.

<< Dove si trova il Grail, Morgana?! >>
Ruggì.


Ehra non gli rispose subito. All'inizio provò a evitare lo sguardo di Xernes, ma realizzò ben presto che non l'avrebbe portata da nessuna parte.

<< Cosa ti fa pensare che io ne sappia qualcosa, Xernes? >>
Domandò al Gran Generale, provando a far cadere i sospetti che l'uomo aveva nei suoi confronti.
Xernes, però, sapeva che lei fosse a conoscenza dell'ubicazione di quella reliquia. Aveva già intuito che l'assenza del Grail fosse collegata a lei.


<< Non fingere di non sapere: s
e c'è qualcuno che conosce a fondo il funzionamento del Grail, quel qualcuno non può essere nessun altro se non tu! >>
Disse il Gran Generale, incamminandosi verso di lei.


<< Il Grail dovrebbe trovarsi nel collo di Arthur, ma non c'è!  >>
Continuò.

<< Dove si trova la Pietra?! >>
Concluse, bloccandosi a pochi metri dalla donna.



<< Ahh... >>
Sospirò Ehra.

<< Sapete perfino dove dovrebbe trovarsi... Quanti esperimenti con le Pietre Filosofali avete fatto, fin'ora, mi chiedo? >>
Rispose la donna, ricambiando lo sguardo inferocito del generale con uno di rimprovero.

<< Gli esperimenti fatti non ti riguardano, Morgana. Sono sicuro tu sappia dove si trovi il Grail, al momento, quindi rispondi semplicemente alla mia domanda: è la chance migliore in nostro possesso per contrastare Amon, non possiamo permetterci di perderla! >>
Ehra, davanti a quelle parole, esitò.


Sapeva che le Pietre Filosofali non fossero altro se non bombe a orologeria pronte a esplodere da un momento all'altro... Ma sapeva anche che, contro un demone come Amon, non ne sarebbero facilmente usciti illesi.
Ciononostante, rivelare l'ubicazione del Grail... Non poteva farlo.

<< Non... Posso farlo. >>
Quelle parole lasciarono Xernes di stucco.
All'inizio, non seppe cosa risponderle.

<< Cosa significa... Che non puoi farlo? >>
Le domandò, finalmente, tornando in se.

<< Ti rendi conto del rischio che stiamo correndo? Senza il potere del Grail, andremo in contro a morte certa! Devi dirmi dove si trova, se ne sei al corrente! >>
Nonostante tutto, però, Ehra decise di non rivelare ciò di cui fosse a conoscenza.

Non perché non volesse... Semplicemente, aveva ragioni che non poteva ancora rivelare.

<< Mi dispiace. Ho promesso ad Arthur che non l'avrei messa in pericolo... >>
Quelle parole attirarono l'attenzione di Xernes.

Gli bastarono pochi istanti per mettere insieme gli ultimi pezzi del puzzle... Per capire, finalmente, quale fosse il segreto che Ehra stesse nascondendo.



Durante lo scontro con Belzebub, Arthur non era in possesso del Grail... Quella fu la ragione principale dietro la sua disfatta.
E l'unica ragione che potesse giustificare l'assenza della Pietra Filosofale era...


<< Arthur ha avuto dei figli... Senza che noi ne sapessimo nulla. >>
Le parole di Xernes fecero impallidire Ehra.
Ciò che voleva tenere segreto, ormai era saltato a galla senza che lei volesse.

<< Ecco perché si rifiutò di tramandare il Grail... Ecco perché non è in suo possesso... Come ha potuto fare una cosa del genere?! >>
Ruggì il Gran Generale, non riuscendo a comprendere le ragioni del soldato.

<< Se lo avessi saputo, non lo avrei lasciato andare da solo contro quel demone! Se l'avessi saputo- >>
In quell'istante, realizzò qualcos altro.


Le parole di Ehra... "Ho promesso ad Arthur che non l'avrei messa in pericolo."


<< Tu... >>
Borbottò.

<< ...Tu sai chi ha il Grail... Tu eri molto vicina ad Arthur... >>
Ehra evitò lo sguardo del Gran Generale.

<< L'attuale possessore del Grail... Tu sei la sua madre, non ho forse ragione? >>



Ehra non disse nulla.
Continuò a evitare lo sguardo di Xernes mostrando una espressione piena di rammarico, confermando i sospetti dell'uomo.
Xernes non riuscì a crederci: non solo il Grail era in mano a qualcuno potenzialmente senza esperienza, ma non sapeva neanche quale fosse la sua attuale ubicazione.
Usare quella persona nell'imminente scontro con Amon, era impossibile... E, anche se avesse scoperto chi fosse in possesso del Grail, l'unico modo per estrarre una Pietra dal loro corpo, era quello di ucciderli.


<< Voi due... >>
Borbottò Xernes, con una voce che tremava dalla rabbia e dalla preoccupazione.

<< Ti rendi conto, Morgana... Di quello che avete fatto? Senza il Grail, abbiamo perso l'unico vantaggio in nostro possesso... In che modo, quindi, dovremmo sopravvivere ad Amon? Sei in grado di sconfiggere quel demone?! >>
Esclamò.

Ehra scosse la testa, non essendo in grado di sconfiggere un mostro come Amon.

<< E allora dimmi dove si trova il Grail, così che io possa recuperarlo! >>
Quelle parole terrorizzarono la donna. Le sembrò quasi di essere stata pugnalata nel pezzo.

<< E in che modo vorresti recuperare la Pietra!? Estrarre una Pietra Filosofale dal corpo di un umano causerebbe così tanto stress da causare la morte dell'ospite, non posso lasciartelo fare! E' per questo che io e Arthur abbiamo deciso di tenerla nascosta, per proteggerla! >>
Xernes non riuscì ad accettare le motivazioni della donna.

Ringhiò fra se e se, senza capire come qualcuno potesse essere così egoista da mettere la vita di una singola persona davanti a quella di una intera nazione.


<< A causa di questa vostra bravata... Ora l'intera nazione è a rischio, e non abbiamo più neanche il soldato migliore nei nostri ranghi. Se dovesse accadere qualcosa alla mia gente... La colpa sarà vostra. >>
Ruggì, maledicendo sia lei che Arthur per quel comportamento.




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Fine del capitolo 11-9, grazie di avermi seguito e alla prossima con la conclusione del volume 11!





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