Una Finestra Sempre Aperta

di ClostridiumDiff2020
(/viewuser.php?uid=1152558)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


289 >>> 14. Unrequited Love


 
 
“Certo che voglio vederti felice, ma non così! Certo che sono felice che tu sia innamorato… Ma avrei voluto …una persona vera…”
Garvin lanciò la palla oltre il baratro.
Come poteva accettare di vederlo sinceramente felice di legarsi a un’anima morta.
Quando Émer si era addormentato lo spettro era rimasto accanto a lui a osservarlo e Garvin si era sentito estromesso, escluso dalla loro bolla di amore.
Forse reagiva così perché, malgrado avesse accettato da tempo che Émer non lo avrebbe mai guardato in quel modo, e malgrado avesse davvero sperato che finalmente si avvicinasse a qualcuno veramente, anche se quel qualcuno non sarebbe stato lui. Ma non uno spettro, non un’anima confinata sulla terra dopo una tragica fine.
Eppure, non gli aveva mai mentito prima di incontrare quel dannato Cáel. Aveva ammesso la verità solo quando la crisi lo aveva messo alle strette.
 
“Perché di tutte le persone di questo mondo vivente ti dovevi legare proprio a quell’anima? Perché concedergli metà della tua vita? Perché non capire che sto solo cercando di proteggerti… da quei maledetti occhi da cucciolo e dalla sua stretta mortale.
Non aveva mai visto Émer aprirsi così tanto qualcun altro, lo accoglieva non solo nel suo corpo, non solo gli donava la sua vita ma gli apriva l’anima apparentemente senza esitazione.
 
“Posso unirmi?”
Garvin si voltò notando alle sue spalle il signor Fraech Murray.
Il ragazzo gli fece cenno e indicò il muretto su cui era seduto.
“Mi spiace di non poter essere la guida, non sono Émer… Lui ha… altri impegni questa sera…”
Fraech guardò il vuoto. “Comprendo il tuo amico, devi capire che noi siamo legati a questo posto, a ciò che ci ha portato via. Non ti sta escludendo, deve comprendere questo legame…”
Garvin annuì. “Perché hai voluto acquistare questo posto? Perché restare legato a qualcuno perduto da tempo, dimenticato… Senza salvezza…”
Fraech sorrise incuriosito “Non sono sicuro che tu stia parlando di me… Ma credo di aver compreso. L’amore non ricambiato da sempre questo effetto e… Può portare a voler trafiggere l’oggetto del nostro amore a senso unico, ma sparare contro di esso non ti farà andare, ti bloccherà in quel momento…”
“Vorrei poter uccidere la fonte dei miei problemi ma… Sono morti e, forse non sepolti, ma di certo sono stati cibo per i vermi da fin troppo e nonostante questo mi hanno portato via tutto…”
 
Garvin prese la bottiglia e dette un grande sorso. Forse non era appropriato ubriacarsi davanti al suo capo e di certo non era certo né di quel che diceva né di quel che stava ascoltando. Di certo non pensava che quell’uomo potesse capire il suo desiderio di cancellare dalla sua vita un’altra anima.
“Alla fine di questo anno, vedrai che Émer saprà fare la scelta giusta… Il passato resterà la dove deve stare, così abbandoneremo entrambi i nostri spettri e li lasceremo la dove è giusto che stiano” sussurrò Fraech avvicinandosi al baratro “Abbandonati nella propria fossa…”
 
 
 
 
 
#WritOber2021#fanwriterit Day 14. Unrequited Love

 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3996618