Writober 2021

di Allen Glassred
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Day 12: Tenda
Storia: Ankoku no Namida
Personaggi: Annika e Simona Knight

 

Simona Knight osserva per qualche istante la sorella: porta una mano al fianco, decisamente perplessa. “ Annika…? “. La chiama, ma nessuna risposta giunge dalla donna dalla chioma bruna. “ Annika, sei sicura di farcela? “. Chiede, mentre finalmente l’altra si decide a risponderle, cercando di non mettere una mano sotto il martello.

 

“ Si! Insomma, cosa mai ci vorrà? “. Chiede, testarda. Ma tutto ciò che ottiene è schivare l’ennesima martellata sul dito. “ Accidenti! Secondo me, il martello è difettoso! “. Sentenzia mentre, a quella vista la bionda si avvicina a lei sospirando pesantemente.

 

“ Non c’è niente di male, se non sei capace. Lascia fare a me “. Fa, ma l’altra la guarda severamente per poi scuotere il capo.

 

“ Ho detto che ci riesco! Non mi lascerò battere da una stupida tenda da campeggio! “. Sentenzia, ottenendo ancora una volta scarsi risultati. In oltre, questa volta non riesce ad evitare di far finire il martello dritto sul dito.

 

“ Oh no! Annika, ti sei fatta male?! “. Chiede in allarme Simona, mentre l’altra impreca contro il martello.

 

“ Dannato arnese malefico! “. Impreca, mentre Simona prende la mano della sorella nella propria, esaminando il malanno: per fortuna non sembrerebbe nulla di grave.

 

“ Non sembra grave, ma si potrebbe gonfiare “. Sentenzia solamente mentre, a quella frase Annika non può che sbuffare sonoramente.

 

“ Come sono goffa! Non riesco nemmeno a montare una stupida tenda da campeggio e, per di più, mi sono tirata il martello dritto sul dito “. Borbotta. Simona la osserva qualche momento per poi ridere lievemente. “ Dahi! Non burlarti di me! “. Fa solamente la bruna, mentre l’altra non smette di ridere ma, in seguito le da una spiegazione prima che la sorella si arrabbi sul serio.

 

“ Ma no, non mi sto burlando di te. Il fatto è che anche io, solo un anno fa, mi sono tirata il martello dritto sul dito nel cercare di montare la tenda da campeggio “. Ammette, sorprendendo così la sorella, che la guarda decisamente stranita.

 

“ Parli sul serio? “. Chiede, mentre Simona annuisce per poi prendere il martello tra le mani.

 

“ Si: e come fece Yoh con me a quel tempo, ora anche io ti ordino di farti da parte. Monterò io la tenda, tu riposa quel dito prima che si gonfi, intese? “. Chiede e, ad uno sguardo molto severo da parte della sorella Annika non può fare a meno che annuire, borbottando un po'.

 

“ Attenta che non finisca anche sul tuo dito, quel maledetto martello difettoso “. Mormora, imputando ancora una volta al martello la causa dell’incidente. A quelle parole Simona sorride lievemente, alzando il martello ed annuendo.

 

“ Tranquilla, starò attenta “. Fa solamente, iniziando lentamente a montare la tenda da campeggio, prima che lei e la sorella si trovino costrette a dormire totalmente all’aperto e senza nemmeno una tenda in cui rifugiarsi!





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