Gestazione

di BloodyMoon
(/viewuser.php?uid=1403)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


La prima tentazione fu partorita

da uno sguardo gravido di promesse.

Fu un salto nell’ignoto

con la paura ancora addosso.

La noia vinse, mettendo fine a tutto

con sterili parole lontane,

senza alcuno sguardo a dare più vita,

né alla tentazione né alle parole.

 

La seconda tentazione furono sguardi

dal travaglio doloroso.

Fu amore ricevuto,

e reso poco alla volta, fino a cedere.

Incertezza negli occhi dell’uno,

spalle voltate in silenzio da parte dell’altro

e la fine fu scritta ancora una volta.

Aborto.

 

La terza tentazione ancora non è stata,

è una prevenzione,

è l’abbraccio sfuggente quanto caloroso del proibito.

E sarebbe fatale, per questo prepari lo scalpello

per incidere parole di cordoglio sull’epitaffio del tuo cuore ancora pulsante

per quel neonato d’amore già vecchio

destinato a non vivere né morire.

Mai.

 

 

 

~Inutile dire che ovviamente questo mica è nato mentre ero per due mesi dispersa nel nulla a lavorare, ma solo adesso, tornata nel caos di casa mia. Ironico. Mi siete mancati tutti!

Nessun espediente geniale per quanto riguarda la grafica che richiama le parole, di quelli che mi piacciono tanto. Solo parole dure, crude, tutte con la stessa importanza. Reali. Come sempre, spero di essere riuscita ad esprimere quello che provo, che è un caos decisamente intricato e doloroso da mandar giù...





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=400089