7
Novembre
Due
settimane dopo
"
Livia"
In queste due
settimane, io e Vito, facevamo i turni per occuparci di Chiara, se lui
faceva la mattina, io facevo il pomeriggio o vice versa.
Spesso
Vito si occupava di lei, la lavava, gli leggeva dei libri, e
spesso gli portava dei fiori , ogni due giorni gliene portava di
nuovi, di questo passo, sarebbe nato un giardino, se avesse
continuato a portare fiori.
Tutto filava
liscio, ma sentivo che c era qualcosa di diverso
nella aria oggi.
Infatti , ne ebbi
la conferma .
Erano le tre del
pomeriggio, e come mio solito stavo andando in ospedale da Chiara,
quando mi trovai davanti Vito Gomez.
-che
ci fai qui?
-vado
da Chiara.
-io
anche
-scusa,
se tu sei qui, ed io anche stamattina con lei chi c
è stato? ?
-Pensavo
ci fossi tu , e infatti stavo venendo a darti il cambio.
-no,
no no io pensavo ci fossi tu!
D istinto
corremmo verso la stanza di Chiara, ma arrivati , li ci
bloccammo come statue.
Nella stanza di
Chiara c era Betty sue con la piccola Fanny. Entrambe avevano
il camice mascherina e cuffia.
Mentre eravamo li
a fissare il vetro ci venne incontro il medico.
-di
solito, è vietato, fare venir bambini in piccola
età, ma è stato un bene per la ragazza .
-in
che senso??
-mentre
c era la bambina, io ho controllato i parametri vitali mentre la
bambina era posata sul lettino, e lei ha reagito bene.
-capito
-comunque
dottore i parametri vitali,come sono ???
-sono
buoni, ma è il suo corpo che deve reagire agli stimoli.
-comunque
possiamo entrare?
-Sì,
signor Gomez ma uno alla volta, e non fatela affaticare.
-ok.
Il dottore ci
lasciò li davanti. Betty sue uscì dalla stanza e
diede il cambio a Gomez.
Lui gli chiese di
lasciargli Fanny .
Alla
inizio Betty fu perplessa nel farlo, ma poi guardò
me è gliela lasciò senza dire nulla.
❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Due
settimane dopo
7novembre
"Vito
Gomez"
Avevo appena
finito di riassettare il mio studio, e come da prassi, da un paio di
settimane ad oggi , andavo dal mio interstellar in ospedale.
Infatti
così fu.
Erano le tre
quasi e cinque del pomeriggio quando arrivai in ospedale , e
m imbattei in Livia.
-che
ci fai qui?
-vado
da Chiara.
-io
anche
-scusa,
se tu sei qui, ed io anche stamattina con lei chi c
è stato? ?
-Pensavo
ci fossi tu , e infatti stavo venendo a darti il cambio.
-no,
no no io pensavo ci fossi tu!
D istinto
corremmo verso la stanza di Chiara, ma arrivati , li ci
bloccammo come statue.
Nella stanza di
Chiara c era Betty sue con la piccola Fanny. Entrambe avevano
il camice mascherina e cuffia.
Mentre eravamo li
a fissare il vetro ci venne incontro il medico.
-di
solito, è vietato, fare venir bambini in piccola
età, ma è stato un bene per la ragazza .
-in
che senso??
-mentre
c era la bambina, io ho controllato i parametri vitali mentre la
bambina era posata sul lettino, e lei ha reagito bene.
-capito
-comunque
dottore i parametri vitali,come sono ???
-sono
buoni, ma è il suo corpo che deve reagire agli stimoli.
comunque
possiamo entrare?
-Sì,
signor Gomez ma uno alla volta, e non fatela affaticare.
-ok.
Il dottore ci
lasciò li davanti. Betty sue uscì dalla stanza e
diede il cambio a Gomez.
-Betty,
potrei tener con me Fanny???
il suo volto
divenne bianco, come quello di Livia quando gli domandai chi fosse il
padre di Fanny.
Poi dopo qualche
istante, mi diede la bambina, ed io entrai nella stanza.
quando entrai
pogiai Fanny nel letto vicino a Chiara, ed io mi sedette sulla sedia.
"
non spetta a me , dirti cosa devi fare, ma sii almeno cosciente di cosa
perderai, se ci lasci.
Betty,
Liv, io (anche se mi odi) e Fanny, soprattutto Fanny abbiamo
bisogno di te. Senza te, saremo persi.
Tu
sai benissimo che mi sto comportando da strano, ma almeno fallo per i
tuoi. "
Come mio solito
stavo per prendere la sua mano, quando ad un tratto sentì
una voce..
"cosa.
Vedi stando qui divento pazzo, ora sento anche voci"
-perdonami,
non sei pazzo, perdonami
-Ossignore
interstellar!!! Ti sei svegliata!!!
A un
tratto i macchinari emisero un suono assordante,
lei stava avendo una crisi , infatti i medici mi fecero uscire assieme
alla bambina, per controllare tutti i monitoraggi .
Quando raggiunsi
Liv e Betty, erano agitate come me, ci fecero accomodare in sala d
attesa. Una cosa c era aveva parlato mi aveva detto " perdonami" .
Angolo autrice...
Ragazzuoli
belli, questo capitolo è corto, lo so e
vi chiedo di perdonarmi, ma il tempo non è
stato dalla mia parte. Mi dispiace lasciarvi con
un semplice <<
perdonami >>
Ma nel capitolo
successivo , si scopriranno molte cose... Vi lascio
con una piccola... Anticipazione...
<<
mani nelle mani, vedo due ragazzi dentro un mondo di canzoni e di
poesia. Domani, noi domani, ma stanotte tu rimani, non mi chiedere di
fari andare via... Tu sei passione e tormento, tu sei aurora
e tramonto. ....(mani nelle mani di Michele zarrillo san remo 2017)
>>
<<
ti prego, so di aver sbagliato, ma per te andrei anche all inferno..
Pur di saper che almeno tu mi voglia bene. >>
Ragazze a voi l
immaginazione di chi potrebbe dire queste frasi...
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