Legami

di They are almost Canon
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Nemmeno io
Ti voglio dire amore come sto soffrendo
Di quante volte penso in piena notte e parlo singhiozzando
Mi faccio male quando i tuoi ricordi voglio cancellare
Chiuso nel cuore porterò sempre questo grande amore 
 
(non dirgli mai, Gigi D'Alessio)




territori dei Reiss, pochi giorni dopo il crollo di wall Maria

Erano passati pochi giorni dall'evento che aveva sconvolto la pace, e ancora meno da quello in cui Rod aveva fatto uccidere l'amante e nascondere la figlia che aveva avuto con lei.
Tutto era tornato ad un apparente normalità - perlomeno per Rod - e Kenny, l'esecutore materiale di quell'omicidio era tornato alla sua casa sul lago, quella che fino a pochi anni prima aveva diviso col suo compagno.

Dopo aver rivisto la bambina la mente tornava spesso alle promesse di quegli ultimi giorni, al voler esserci per la famiglia di Uri.
Quell'uomo era il fratello, quel cognato che assieme alla bambina sopravvissuta rappresentava tutto ciò che di terreno rimaneva di quell'uomo che per tredici anni aveva diviso la vita con il killer più spietato di Paradis.

Quello stesso Killer che ora, in piena notte ed avvolto sotto il loro piumone fissava il caminetto acceso e parlava singhiozzando, rivolgendosi al suo Re chiedendogli se stesse facendo bene, per poi trovarsi a pensare che ogni tanto vorrebbe cancellare quegli anni dalla sua mente, ma che comunque non lo farebbe mai, perché Uri sarà sempre lì, nella sua mente e nel suo cuore.




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