24 days of Archi and Victoire

di Ai_Sellie
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Sono un po' tutte uguali, lo ammetto, però siamo quasi a Natale, alla fine, qualche piccola gioia ci sta (sia anche solo sotto forma di piccole storie tutte uguali), no? ♥



Infili una mano sotto la giacca ed estrai da una tasca interna quello che sembra più un rotolo di spago e carta straccia, che un vero e proprio regalo.
Vittoria, tre anni e mezzo scarsi sulle spalle e due occhi enormi che ti guardano sempre come se fossi la cosa più importante del mondo, attende paziente che le porgi il pacchetto, poi strappa la carta e si rigira piano tra le piccole dita la preziosa bacchetta in legno di quercia che hai fatto fabbricare apposta per lei.
« È uguale alla mia » sorridi orgoglioso, estraendo la tua dalla tasca dei pantaloni e mettendogliela vicino. « La bacchetta migliore di ogni tempo per la strega migliore di ogni tempo ».
Senti Berenilde sbuffare dall’altro lato del tavolo e alzarsi in piedi.
« Non ha neanche quattro anni, Archi, è troppo presto per una bacchetta. E comunque lo sai che non è così che funziona ».
Scoppi a ridere senza nemmeno prenderti la briga di guardarla in viso.
« Sciocchezze, mia cara! È la mia figlioccia, è sicuramente già la migliore strega di ogni tempo. Così può iniziare a divertirsi un po’ ».
Berenilde ti scocca una breve occhiata di rimprovero. Si affretta a togliere la pericolosa bacchetta dalle mani della figlia e va a nasconderla in camera da letto, lontana dalla vostra portata, poi si risiede a tavola e riprende a conversare amabilmente con il resto degli invitati.
Sbuffi una risata e ti chini verso Vittoria fin quasi a sfiorarle la punta del naso con il tuo.
« Avete capito, madamigella? Non date retta a tutte quelle malelingue che insinuano che siete un po’ tocca perché non parlate. Farete grandi cose, ne sono sicuro » sussurri, facendole l’occhiolino.
Lei ti guarda immobile per un momento, poi sorride e ti getta le braccia al collo.




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