24 days of Archi and Victoire

di Ai_Sellie
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Ambientata in un mondo qualsiasi, in un universo qualsiasi, dove sono tutti felici e la morte non esiste.



« Cinque caramelle per Renard, che è così grande e grosso che ha sicuramente bisogno di un sacco di zucchero, per prendersi cura di Salame » comincia Vittoria, entusiasta, appoggiando sul tavolo una piccola scatola perfettamente incartata.
« Quattro omini di pan di zenzero per il nostro Intendente preferito, per rendere ancora più luminoso e solare il suo meraviglioso sorriso » ribatti, sistemando di fianco al suo un pacchetto molto simile, solo decisamente meno perfetto.
Vittoria scoppia a ridere tenendosi la pancia.
« Tre biscotti al cioccolato per zia Ofelia » riprende quando riesce a smettere. « Uno per ogni volta che lei e zio Thorn non sono riusciti a venire a passare il Natale con noi e si sono persi la cena più buona di sempre ».
Sorridi.
« Due dolcetti speciali per voi, madamigella » continui, posando accanto al sacchettino di biscotti un pacchetto un pochino più grande rispetto agli altri. « Perché siete la mia figlioccia preferita ».
Le fai l’occhiolino. Lei sorride felice e fissa il piccolo dono per qualche secondo, le dita contratte intorno al bordo del tavolo, come se non riuscisse a trattenersi oltre dall’afferrarlo e strappare la carta in quel preciso momento. Poi rilassa i muscoli ed infila una mano in tasca.
« Un cioccolatino » termina, estraendo un semplice cioccolatino a forma di cuore.
Invece che appoggiarlo sul tavolo, allunga il braccio e sorride.
« Per te. Aprilo, è speciale ».
Obbedisci. Te lo infili in bocca tutto in una volta, ma prima ancora che tu possa renderti conto che incastrato tra le pieghe della carta in cui era avvolto c’è un minuscolo bigliettino ripiegato, lei è già salita sul tavolo e ti ha gettato le braccia al collo.
« Buon Natale! Ti voglio bene! »



(Sì, lo so, Thorn e Ofelia non sono gli zii di Vittoria, ma era tipo il mio sogno segreto di sempre sentirla dire "zio Thorn". ♥)




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