Eccolo

di ilbilbo
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Ed eccolo
il primo tuo vagito,
sei rosso per lo sforzo,
il primo sforzo ardito
del latte al primo sorso.

Sei piccolo.
Rimasto senza corda
che lega te alla mamma,
ma lei sempre ti guarda
e di passion s'infiamma.

Ti coccolo.
E giā i tuoi occhi mostrano
misteri opalescenti,
i tuoi piedini danzano,
manine consenzienti.

Minuscolo.
Eppur tutto completo
la strada tua giā prendi
senza guardar divieto
e a noi la mano tendi.

Un simbolo
di quanto č forte amore
che mai e poi mai ci annoia,
fa rima col tuo cuore
č fonte di gran gioia.

Si uniscano:
gli affetti dei parenti,
stupore dei presenti,
festa degli assistenti,
quest'ode coi suoi accenti.




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