Apri gli occhi, uscendo da quell’incubo che sai diventerà la tua realtà.
Totsuka è accovacciato accanto al letto e quando i vostri sguardi si incontrano ti sorride.
«Hai avuto un altro incubo, Re?»
Non sai come riesca a essere sempre al tuo fianco, pronto a raccogliere le ceneri della tua anima; sai solo che la sua presenza è sufficiente a placare la distruzione che alberga in te.
Le fiamme si estinguono e la stanza cala di nuovo nel buio. Ti fai da parte: non lo inviti a parole, ma Totsuka si stende accanto a te e appoggia la testa sul tuo petto.
«Succederà ancora.»
«Allora quando succederà, io sarò ancora accanto a te. È una promessa.»

Apri gli occhi, incubo e realtà ormai fusi insieme dal calore del tuo fuoco. Cerchi quel sorriso nel mondo, dopo averlo lasciato nei tuoi sogni: vuoi credere che quella macchia rossa sul suo petto sia solo un’altra delle tue paure.
Ma nel mondo in cui ancora respiri quella macchia esiste e il suo sorriso è diventato cenere. Gli incubi arriveranno ancora e lui non sarà al tuo fianco per metterli a tacere.
Avevi promesso, pensi, mentre il suo orecchino tintinna a ritmo del tuo dolore; e le fiamme scaturiscono dal tuo corpo, senza più nessuno in grado di domarle.